Dopo la piacevole sorpresa col trailer di Warm Bodies postato stamattina è il momento di fare i dovuti paragoni con un altro film zombesco in arrivo, ovvero World War Z di Marc Forster. La pellicola è tratta dall'omonimo romanzo di Max Brooks, altrimenti conosciuto come IL libro sugli zombi.
Premesso che la novel di Brooks centra molto poco con quanto appena visto, ci tengo a ricordare che questo superkolossal horror è una delle produzioni cinematografiche più travagliate degli ultimi anni. Mi aspettavo un film corale alla Contagion (con i non-morti al posto dell'influenza assassina), invece abbiamo un Brad Pitt col capello lungo che "corre contro il tempo per fermare una pandemia e salvare la sua famiglia". Già qua ho perso le speranze, ma il vero chiodo nella bara lo hanno piantato gli zombi corridori. Ma dai, suvvia, almeno leggere il materiale originale! Lo so, lo so, inutile giudicare prima di aver visto il film. Non voglio fare il fanboy. Però la puzza di baracconata si sente da lontano. Ed è solo il primo capitolo di una possibile trilogia. Ne riparleremo dopo il 27 giugno, quando uscirà anche nella Repubblica delle Banane.
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