“Guarda Piero, lì lì in quella tana, guardali i merli si nascondono… Credono che non li vediamo… Fermo se no scappano ! ”
“No, aspetta, prendo l’altro fucile, spostati sono miei ! E se ci sono i piccoli, sicuro che arriva anche la madre ! ”
PAM ! PAM ! PAM !
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NON LASCIAMO SCOMPARIRE IL LUPO DALLA FACCIA DELLA TERRA ! ADOTTALO ORA ! AIUTACI A SALVARLI ! CONTINUA A LEGGERE…
Oggi in Italia muoiono più lupi che in passato. Si stima che ogni anno vengano uccisi oltre 100 lupi e il bracconaggio continua ad essere la prima minaccia, perchè ancora la legge esistente non viene applicata come dovrebbe: negli oltre 20 anni, a fronte dei centinaia di esemplari uccisi illegalmente, sono troppo pochi i procedimenti aperti per incriminazione dei bracconieri.
Oltre al bracconaggio, altre minacce sono la frammentazione e il degrado dell’habitat, che sta consumando gli ambienti più adatti per la sua sopravvivenza, e l’ibridazione lupo-cane.
40 anni fa il WWF per la prima volta in Italia lanciò l’allarme su questa specie che rischiava l’estinzione: nella nostra penisola sopravvivevano poche centinaia di lupi. Odiati, perseguitati, massacrati con ogni mezzo da cacciatori, pastori e allevatori.
Con l’Operazione San Francesco (1972) il WWF assieme al Parco Nazionale d’Abruzzo, diede coraggiosamente l’avvio al primo, serio, progetto per la conservazione del lupo nel nostro Paese. Cosa fa il WWF in concreto per garantire un futuro al lupo?
Si batte con ogni mezzo possibile contro la crudele pratica del bracconaggio, contro lacci, fucile e bocconi avvelenati.
Si prende cura, nei Centri di Recupero per Animali Selvatici, di quei lupi e cuccioli feriti dai bracconieri, trovati in difficoltà o investiti sulle strade. Con la speranza, una volta guariti, di poterli liberare in natura.
Si impegna ad aumentare la sorveglianza dei luoghi dove più è frequente la presenza del lupo, lavorando per favorire una più pacifica convivenza fra le popolazioni locali ed il leggendario predatore. Perché il lupo venga considerato non un nemico da combattere, ma una preziosa ricchezza per le nostre montagne.
Nonostante tutti i nostri sforzi, centinaia di lupi sono vittime del bracconaggio, per proteggere il lupo, il WWF ha bisogno dell’aiuto di tutti noi!
Adottare una specie per noi sarebbe un grandissimo gesto, però ti chiediamo di aiutarci ancora di più, oltre che diffondendo la notizia in tutti i social network :
Se vorrai aiutarci, ecco quello che faremo insieme:
-Ci batteremo contro la crudele pratica del bracconaggio (80.000 euro l’anno).
-Nei Centri di Recupero per Animali Selvatici WWF continueremo a prenderci cura di tutti quei lupi feriti dai bracconieri, trovati in difficoltà o investiti sulle strade (60.000 euro l’anno).
-Favoriremo l’impiego di tecniche tradizionali di pastorizia per scoraggiare eventuali attacchi del predatore agli allevamenti dell’uomo e diminuire in questo modo il conflitto uomo-lupo (50.000 euro l’anno).
-Creeremo corridoi verdi protetti, in modo che i lupi possano spostarsi da un tratto di bosco all’altro,al riparo da pericoli e minacce (40.000 euro l’anno).
-Aumenteremo la sorveglianza dei luoghi dove è più frequente la presenza del lupo (30.000 euro l’anno).
Da oggi trovate anche il banner “ WWF PROGETTO LUPO “ nella sidebar di A come Alice, almeno fino a quendo il fenomeno non verrà arginato, la speranza è l’ultima a morire ! Speriamo…
Vai sul sito del WWF dai un lieto fine a questa storia, lui se lo merita…