La carrellata di antenati dell’Ipod che incontriamo ogni mercoledì in concomitanza con la diretta serale di DISCORING su Radio Stonata prosegue oggi con la grande, gloriosa bisnonna del lettore Mp3, vale a dire la meravigliosa e sempre giovane Fonovaligia che dagli anni ’50 e fino ai primi ’70 rappresentò il più comodo, economico ed insieme avveniristico modo per portarsi appresso la propria musica preferita.
Alimentabile sia a corrente che a pile, la Fonovaligia fu la grande protagonista di feste da ballo in casa o in giardino, e la regina degli stabilimenti balneari alla Fratelli Vanzina.
Leggera, maneggevole, la Fonovaligia suonava tutti i tipi di vinile: a 33 giri, a 45 (il vero must di quel periodo) e quasi sempre persino i già allora vetusti 78 con le canzoni di Nilla Pizzi e di Modugno.
Su di lei hanno vissuto tutta la loro età d’oro i Beatles (Fonovaligia + disco di “Love me do” erano il picco massimo della modernità, nel 1962, voleva dire far la figura dello strafigo International con tutti gli amici), ma anche Gianni Morandi e Rita Pavone, e il De André dei primi dischi firmati solo “Fabrizio”.
E non c’è niente da fare: i grandi successi degli Anni ’60 hanno tutto un altro sapore, suonati su una Fonovaligia valvolare Geloso. In digitale potrete sì apprezzarne meglio le finezze strumentali; ma, cari miei, i quattro baronetti di Liverpool hanno sempre registrato e riascoltato i loro capolavori rigorosamente in mono.
Ne riparliamo questa sera alle 21.00 a DISCORING. Che potrete ascoltare in streaming qui o scaricando l’applicazione Iphone o Android di Radio Stonata.