Riguardando C’era una volta in America, mi è tornata all’orecchio Yesterday, la canzone dei Beatles che penso conosciamo tutti. Morricone ne fece fare una versione per il film, orchestrata e con appena due o tre parole del testo accennate. Mi ha ricordato, scusate il paragone, come la cantò il grande Troisi in Non Ci Resta Che Piangere.
Una cosa che non sapevo, era che quando McCartney si mise a comporla dopo essersela sognata, venne appoggiato solo da Lennon. La composizione, che richiese diversi mese, venne infatti criticata dagli altri Beatles, che lamentavano l’ossessione di Paul per quel brano.
E se guardate chi era presente all’incisione, vedrete che l’unico era proprio Paul. Eppure, doveva, secondo alcuni, essere un insuccesso, perché troppo distante dal classico stile Beatles.
Sarà, per me rimane un bel pezzo…
Yesterday
Yesterday, all my troubles seemed so far away
Now it looks as though they’re here to stay
Oh, I believe in yesterdaySuddenly, I’m not half the man I used to be
There’s a shadow hanging over me.
Oh, I yesterday came suddenlyWhy she had to go I don’t know she wouldn’t say
I said something wrong, now I long for yesterdayYesterday, love was such an easy game to play
Now I need a place to hide away
Oh, I believe in yesterdayWhy she had to go I don’t know she wouldn’t say
I said something wrong, now I long for yesterdayYesterday, love was such an easy game to play
Now I need a place to hide away
Oh, I believe in yesterday