Dal prossimo 27 Marzo arriva al cinema il
biopic Yves Saint Laurent, pellicola
che racconterà la vita del controverso stilista, morto nel 2008, che fondò l’omonima
casa di moda nel 1962. Per molti solo un marchio di lusso e di stile, ma chi
era Yves Saint Laurent? Forse non tutti sanno che la maison francese ha
ufficialmente chiuso nel 2002, dopo i gloriosi fasti degli anni ’60 e ’70, che
hanno visto il marchio raggiungere l’apice del suo splendore. Acquistata nel
1999 da Gucci, la Yves Saint Laurent ha visto Tom Ford occuparsi della collezione prêt-à-porter, e lo stesso
Laurent della haute couture. Dopo la morte dello stilista, e il ritiro di Ford,
attualmente è Stefano Pilati a
firmare la linea prêt-à-porter. Yves Saint Laurent è stato uno stilista
visionario e prolifico, primo a comprendere che la moda non dovesse essere
autoreferenziale, ma uscire dai catwalk per ispirarsi al mondo circostante.
Ereditato il marchio Christian Dior
a soli ventun anni, dopo la morte dello stilista, Laurent esordì nel 1959 con
una collezione che creò scalpore per il gusto sartoriale dell’epoca, con
silhouette aggressive e trasgressive.Alla pari di Coco Chanel, anche Yves Saint Laurent avrà il merito di portare
nell’armadio delle donne capi che appartenevano esclusivamente all’universo
maschile: dal blazer allo smoking, dal trench al giubbotto in pelle, passando
per il tailleur-pantalone.Come le Fontana,
anche Saint Laurent si ispira all’arte, ma mentre le sorelle italiane
preferiranno i colori e le forme dell’arte classica, lo stilista francese si
lascerà influenzare da artisti della scena contemporanea come Picasso, Andy Wharol, Matisse, di
cui Yves, insieme al compagno di una vita Pierre
Bergé, con cui fondò la casa di moda, fu anche fervido collezionista. Yves
Saint Laurent sarà il solo creatore di moda vivente cui fu dedicata una
retrospettiva al Metropolitan Museum
di New York negli anni ’80.La pellicola si preannuncia elegante,
moderna, bella da vedere e anche da ascoltare, grazie alla colonna sonora di Ibrahim Maalouf, a metà tra jazz e
atmosfere sofisticate. Il film, autorizzato dal compagno Bergé e diretto da
Jalil Lespert, ripercorrerà tutta la vita di Saint Laurent, dagli esordi come
assistente di Dior alla consacrazione, con una particolare attenzione alla
storia d’amore tra Bergé e lo stilista francese.