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Zara e il Caso di Sfruttamento della Forza Lavoro in Brasile

Creato il 22 agosto 2011 da Fashionestasi @FashionEstasi

Zara e il Caso di Sfruttamento della Forza Lavoro in Brasile I giornali brasiliani “Repòrter Brasil” e “Made in Brazil”, hanno pubblicato una shockante inchiesta sui fornitori brasiliani del brand di fast fashion spagnolo Zara. Secondo questi giornali infatti, l’azienda che produce capi per Zara in Brasile, la AHA Indústria e Comércio de Roupas Ltda, è ora sotto investigazione dal ministero del lavoro brasiliano, il quale ha trovato 52 operai, all’interno di caponnoni industriali senza finestre, lavorare in condizione precarie senza alcuna misura che garantisce la loro sicurezza e con condizioni igienico – sanitarie carenti. Gli operai vengono sfruttati e sottopagati, lavorando 16 ore al giorno per una paga mensile che si aggira fra 118 e i 198 € che è ben al di sotto dello stipendio minimo che si guadagna in Brasile di circa 235 €. In un’altra ispezione di alcuni capannoni a San Paolo, è stata trovata una bambina di 14 anni che lavorava “come una schiava” sotto contratto dell’industria AHA per Zara. Made in Brazil scrive che il 91% della produzione della AHA Indústria è per Zara Brazil e che l’industria AHA viene contattata direttamente dagli uffici centrali di Zara in Spagna per l’approvazione dei modelli da produrre. Zara è stata multata per aver commesso ben 52 infrazioni dal ministero del lavoro brasiliano. Giuliana Cassiano Orlandi, coinvolta nell’investigazione commenta “Zara deve essere responsabile per tutti i suoi fornitori, ed è compito dell’azienda stare attenti a come vengono prodotti i loro capi”. Ci sono attualmente ancora 30 fabbriche che lavorano nelle stesse condizioni sopra citate che producono per Zara in Brasile. Inditex, il gruppo di proprietà di Zara, come spesso accade in questi casi, nega tutto dichiarando che “Queste azioni vanno contro il modello del codice di comportamento della Inditex, e l’azienda ha tolleranza zero per chi infrange questa legge.” Da quando questa storia è venuta alla luce pochi giorni fa, Zara ha preso dei provvedimenti per “rettificare immediatamente la situazione”. 

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