Cercando ricette tipiche della Slovacchia per l'Abbecedario culinario dei paesi europei ne ho trovate molte che mi sono sembrate molto interessanti.
Indubbiamente la cucina slovacca risente dell'influenza di quelle austriaca, ceca ed ungherese. Sono molti infatti i piatti che, con qualche piccola variante, ritroviamo nei paesi vicini, persino nel nostro Trentino Alto-Adige dove l'influenza austriaca è fortissima.
Questo piatto che ho voluto provare ricorda appunto una delle specialità del Tirolo ed è veramente gustoso.
Zemiaková kaša s cibuľkou (purè di patate)
Ingredienti:
1 kg di patate vecchie
4 cucchiai colmi di farina
70 gr di burro
circa 1/2 lt di latte
sale q.b.
3 grosse cipolle cotte in un goccio d'olio, per guarnire. Si procede come per il nostro classico purè di patate.
Lessare le patate intere con la buccia in acqua fredda salata fino a quando infilandoci i rebbi di una forchetta risulteranno morbide.
Schiacciatele e rimettetele nella casseruola con il burro il latte, la farina ed il sale. A fuoco medio girare fino a che avrà raggiunto la densità di una vellutata poco più densa. Se dovesse risultare troppo densa aggiungete ancora un pochino di latte, se dovesse invece risultare troppo liquida aggiungete ancora farina poca per volta e fate cuocere ancora un pò.
Disporre il purè di patate nei piatti guarnendolo con le cipolle e volendo anche con della pancetta cotta insieme alle cipolle.
Bravčové koleno (stinco di maiale al forno)
Ingredienti:
1 stinco di maiale per persona (senza cotenna)
1/2 spicchio d'aglio tritato
sale e pepe appena macinato
erbe aromatiche tritate finemente (rosmarino, salvia, alloro)
qualche bacca di ginepro
olio e.v.o.
1 bicchiere di birra
Massaggiare lo stinco con l'olio in cui avrete immerso tutte le erbe aromatiche tritate, le bacche di ginepro ed il pepe appena macinato e salate. Coprire lo stinco con la carta alluminio e lasciare ad insaporirsi tutta una notte in frigorifero.
Il giorno dopo fate colorire lo stinco a fuoco vivo in una padella senza bucarlo per non far uscire i succhi della carne.
Mettere quindi in forno a 200° con tutta la marinatura coperto da carta alluminio perché non si secchi e fate cuocere un'ora.
Passata l'ora togliete la carta alluminio, versatevi la birra e fate cuocere ancora per mezz'ora.
Servite lo stinco accompagnato dal purè di patate, vedrete che sarà un piatto squisito che ricorda le sere invernali vicino al camino nelle baite di montagna.
Buon appetito!!!