SICURAMENTE NO! Eppure sento che tanti pazienti bevono a pasto una lattina di soft drink nella convinzione di dissetarsi meglio. O anche molte mamme, pensando di apportare vitamine e minerali ai propri bambini, propongono loro continuamente succhi di frutta.Ma vi siete mai chiesti di cosa, soprattutto, sono composte queste bevande? Davvero ci dissetano di più? Cosa succede quando le beviamo?Per renderci consapevoli di quanto zucchero sia presente in questi prodotti, gli autori del sito Sugar Stacks hanno raccolto diverse bevande e snack tra i più diffusi, e hanno mostrato quante zollette di zucchero (ogni zolletta pesa 4 grammi) corrispondono ad essi.
SI TRATTA DI CALORIE VUOTE,cioè che non apportano né sazietà, né nutrienti o micronutrienti importanti (ben diversa è una spremuta di agrumi fresca!). Inoltre queste bevande, nonostante l’alto contenuto di acqua, non sono affatto realmente dissetanti. Infatti, promuovono la disidratazione per effetto osmotico: l’alto contenuto di zuccheri richiama acqua a livello intestinale, sottraendole alle cellule, rendendole dunque meno efficienti. Inoltre, lo squilibrio intestinale provocato può facilitare la diarrea, incrementando la disidratazione.
E QUALI EFFETTI DELLO ZUCCHERO SUL NOSTRO ORGANISMO?
- picco glicemico, cioè un innalzamento repentino della glicemia (quantità di glucosio presente nel sangue);
- risposta insulinica più marcata, vengono utilizzati più facilmente zuccheri al posto dei grassi favorendo la conversione dello zucchero in grassi (predisponendo così al sovrappeso);
- viene promosso lo stress ossidativo (favorendo invecchiamento precoce e rischio oncologico);
- fame precoce;
- si determina un sovraccarico di lavoro per il pancreas, che favorisce l’insorgenza di insulinoresistenza e diabete di tipo II.
Bevendo… lo avreste mai detto?
*Dr. Annamaria Acquaviva
>Fonte<
Redatto da Pjmanc http:/ ilfattaccio