Ello: L’Esclusivo Social Network Rivale di Facebook.

Ello é semplice, bellissimo e libero dalle pubblicità (Ello is Simple, Beautiful and Ad-Free) Questo lo slogan del nuovissimo social newtork – in realtà é in fase di progettazione beta – al quale si accede, per il momento, soltanto dietro invito.

L’esclusivo Social Network si presenta come diretto rivale di Facebook, per tema, privacy e soprattutto ideologia.

Il suo Manifesto é disponibile online qui: Ello’s Manifesto ed é già tutto dire.

Ello ti racconta come gli altri social network si siano progressivamente impadroniti della tua privacy, come tu, per loro, sia soltanto un prodotto e di come ti stiano bombardando l’esistenza con pubblicità mirate e sempre più invasive. Ello si proclama paladino della tutela della tua sfera privata, spiegandoti che non resterà traccia dei tuoi spostamenti e delle tue condivisioni online, che non prenderà nota dei link e, pardon per il gioco di parole, dei post che posti per convertire tutto in dati, moderna merce di scambio. 

Tutto ciò che viene registrato su di te da qualunque social network tu stia adoperando, viene letteralmente ceduto alle aziende e alle società di advertising che ne usano & abusano per poi rimandarti indietro tutto quanto sotto forma di pubblicità, per studiare territori e generazioni, per produrre analisi di mercato e quant’altro.

Ello, invece, non prevede e pubblicità per godere di una libertà di espressione totale.

Gli ideatori sono Paul Budnitz e i collettivi Berger & Föhr e Mode Set, uno ristretto gruppo di scrittori e designer dunque, che crede fermamente nell’idea e anche se il punto di partenza era un piccolo social network privato, hanno deciso di renderlo, nei limiti, aperto al pubblico dopo aver ricevuto richieste da ogni parte del mondo. Affermano di credere nella semplicità della condivisione di contenuti tra la gente come modo di celebrare la vita, creare, connettersi.

Ello non manipolerà te né le informazioni che ti riguardano, poiché per Ello, You Are Not A Product – tu non sei un prodotto.

La mission sembra essere quella di liberare gli utenti dalle grinfie del controllo capillare e irreversibile, rendere la privacy nuovamente sacra, lasciare aperte le porte della condivisione senza timore di furti – legali e non – di preziose informazioni e fondamentalmente muovere guerra a Facebook.