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pasta alla contadina

Da Simonetta
La denominazione "pasta alla contadina" è dovuta a mia madre che la cucinava rigorosamente tra la fine di agosto e non oltre la metà di settembre, questo perché gli ingredienti devono essere al quel punto di  maturazione e solo a quello . Il termine  " alla contadina"  deriva, presumo, dal fatto che tutti gli ingredienti sono presi direttamente dall'orto e infatti mia madre usava le verdure provenienti da quelli delle sue numerose sorelle. L'insieme delle verdure cotte insieme alla pasta ( tipoco della pastasciutte liguri), condite con un sugo veramente povero, perché fatto come il ragù ma privo della carne, racchiude in sé tutto il sapore ed il profumo dell'estate nel pieno della sua  maturità: ingrediendi indispensabile per renderlo veramente unico sono un cuore di sedano ed una abbondante manciata di basilico fresco. Lo stesso piatto può essere condito anche con il pesto.
per 4 persone
per il sugo
1 Kg di pomodori ben maturi,
1 carota,
1 cipolla,
sedano,
prezzemolo,
sale grosso q.b.
  • privare i pomodori della buccia e dei semi ,
  • tagliarli a pezzi grossolani,
  • fare un abbondante tritto con la carota, la cipolla, il sedano ed il prezzemolo,
pasta alla contadina
  • fare soffriggere leggermente il tritto e aggiungere i pomodori, il sale, il cuore di sedano ed il basilico,

pasta alla contadina
  • quando inizia a sobbollire abbassare il fuoco e cuocere per circa un'ora e mezzo.
per la pasta
2 zucchine,
2 patate di medie dimensioni,
una manciata di fagioli borlotti freschi ( 150 gr circa)
una manciata di fagiolini verdi ( 150 gr circa)
250gr di pasta
  • tagliare le verdure a pezzi piuttosto grossi e sgranare i fagioli,
  • portare ad ebolizione un'abbondante pentola d'acqua salate,
  • quando l'acqua bolle buttare i fagioli ed i fagiolini,
  • dopo circa 15 minuti aggiungere le patate, le zucchine e la pasta,
  • scolare al dente,
  • condire con il sugo.

pasta alla contadina

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