Terminata la 13^ giornata di Serie A, ecco il pagellone da 0 a 10.
Voto 0 al siparietto tra il tifoso granata ed il boia Ventura. Il gesto costa al tecnico del Toro la squalifica per un turno.
Voto 1 al Parma. I ducali hanno oramai usucapito il fondo del nostro pagellone ed il punto in più va al gol del momentaneo pareggio realizzato da Palladino. Salgono a 32 i gol subiti in Serie A, la peggior difesa del campionato.
Voto 2 alla fame di gol dell’Atalanta. Colantuomo le ha provate tutte: da Denis a Moralez fino a Boakye. 5 gol in 13 giornate di Serie A sono una miseria ed il punticino raccolto contro l’Empoli dimostra come i bergamaschi badino più a difendere.
Voto 3 al Cagliari di Zeman. Il boemo riesce ad incassare un poker da una Fiorentina che arrivava da 11 gol realizzata in 12 gare. I sardi hanno realizzato un totale di 20 reti, come l’Inter, subendone, però, 24. Troppi se si vuole aspirare ad un piazzamento migliore del quartultimo posto attuale.
Voto 4 all’Udinese. La banda di Strama continua a non aggiornare la casella delle vittorie, subendo, invece, la quinta sconfitta. Ai friulani serve una vittoria e delle buone prestazioni per poter rimettere le carte in gioco e riaccendere l’entusiasmo delle prime giornate di Serie A.
Voto 5 alla Lazio che non va oltre uno sterile 0 a 0 contro il Chievo. Il pareggio impedisce ai biancocelesti di agganciare il terzo posto, mentre Pioli continua a pendere dalle giocate di Candreva (out 3 settimane per lesione muscolare) e dai gol di Đorđević.
Voto 6, come il piazzamento in classifica, al Milan. Inzaghi si affida a Menez, posizionato al centro del tridente, lasciando fuori Torres anche nel giro delle sostituzioni. A risolvere la partita ci pensa il francese con una sua doppietta, che porta i rossoneri a meno 1 dalla Sampdoria e a 7 punti in più rispetto alla stagione 2013/2014.
Voto 7 ad una Juventus da zona Cesarini. I bianconeri soffrono nel derby ed i 3 punti arrivano solamente nei minuti di recupero grazie alla stoccata di Andrea Pirlo. Prova di carattere o fattore x?
Voto 8 al poker della Fiorentina. Scandiscono la vittoria della Viola le reti di Mati Fernandez, Cuadrado e, finalmente, Mario Gómez. Il tedesco torna al gol dopo 259 giorni e Montella gongola.
Voto 9 alla vittoria della Roma sull’Inter. Le due squadre sono protagoniste di un grande match condito da 6 gol e dalla pennellata su punizione di Pjanić. I giallorossi dimostrano di essersi pienamente ripresi dalla scoppola tedesca e non perdono di vista la Juventus, che soffre più dei capitolini.
Voto 10 alla cavalcata di Bruno Peres. Il Gareth Bale della Mole Antonelliana si fa 80 metri di campo palla al piede per poi scaricare un potente destro alle spalle di Storari. Semplicemente il gol più bello della 13^ giornata di Serie A.
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