Il nostro pagellone sulla 17a giornata di Serie A:
Voto 0 al Catania, come i punti raccolti in questa giornata di campionato. Difficilmente si poteva sperare in un risultato diverso nella sfida contro la Roma, ma i siciliani non provano nemmeno ad impensierire gli avversari nel corso dei 90 minuti. La Serie B si avvicina sempre di più.
Voto 1 alla Lazio, come l’unico gol realizzato. La squadra si lascia sopraffare da un Verona superlativo; il centrocampo non ha una propria identità, con Klose non in partita i biancoazzurri non trovano punti e Petkovic è giunto ormai al capolinea.
Voto 2 al Genoa che non riesce ad imporsi contro un debole Bologna. Nel mercato di riparazione, il grifone dovrà trovare una degna spalla per Gilardino, troppo isolato per poter pensare di prendere in mano le redini dell’attacco.
Voto 3 al Milan di Allegri. I rossoneri chiudono il 2013 a 5 punti dalla zona retrocessione. Una squadra che rispecchia la situazione societaria: instabile. Allegri si gode il panettone ma nel frattempo Seedorf si prepara a bussare alla porta di Milanello.
Voto 4 (come i gol incassati) alle difese di Lazio, Atalanta, Chievo e Catania.
Voto 5 al Napoli che non riesce proprio ad imporsi contro le “provinciali”. Benitez ha raccolto 6 punti in più rispetto alla passata stagione, ma Juve e Roma sono di un altro livello. De Laurentiis dovrà rispolverare il portafoglio a gennaio, per sperare di impossesarsi del secondo piazzamento e della diretta qualificazione in Champions.
Voto 6 (più) al Sassuolo che, dopo la sconfitta di Torino, ha rischiato di strappare un incredibile pareggio alla Fiorentina, quest’ultima incapace di prevalere su un avversario più debole, se non nelle battute finali.
Voto 7 a Pepito Rossi, sempre più capocannoniere del campionato. Duttilità, finalizzazione e umiltà. Sarà lui il campione sul quale puntare a Rio 2014.
Voto 8 al Torino. Squadra equilibrata e capace di adattarsi velocemente ad un nuovo modulo. Emerge finalmente il talento di Ciro Immobile che con Cerci forma una spietata coppia d’attacco.
Voto 9 alla Roma, l’unica squadra in grado di poter impensierire i bianconeri. Giallorossi ancora imbattutti a dicembre. 9 anche alla magia di Rodrigo Palacio: rete di gran classe nonché pesante, perché messa a segno nel derby della Madonnina e, soprattutto, perché ha deciso l’incontro. Gol che, quindi, pesa come un macigno e che caccia il Diavolo all’inferno (a ben 27 punti dalla vetta, 12 dai cugini).
Voto 10 alla Juventus delle meraviglie. Nona vittoria consecutiva per un gruppo che in Italia non ha rivali. Ora i bianconeri si possono godere la sosta natalizia, ma, alla ripresa della Serie A, la concentrazione dev’essere massima. C’è subito la Roma di Garcia per un inizio scintillante.



