Capo del Engano novembre 1678 Se ne stava al chiuso, era stata messa a sua disposizione una cabina e, a differenza di Cate ed Eve che s'intrattenevano con la ciurma, Blanca preferiva restarsene rinchiusa. Erano giorni che si aggirava silenziosa nello spazio angusto, mandando le due donne in esplorazione. Lei doveva apparire assolutamente anonima, non dare modo a nessuno di identificarla. Il capitano Hudson la credeva la vedova Valencia e lei desiderava che continuasse a pensarlo, almeno finché gli eventi non fossero cambiati in modo favorevole. Che assurdità, rapirle per un riscatto! Una situazione che le era sfuggita di mano, si era ritorta contro lo stesso Hudson che, se avesse saputo che imbarcava un'avventuriera in combutta con il governatore, non si sarebbe comportato con uguale correttezza. Che strano, non erano finite in pasto all'equipaggio ed erano trattate con riguardo. Evidentemente Hudson cercava di fare il gentiluomo, non era insolito che i pirati scimmiottassero i gran signori, essere altolocati era un’aspirazione molto comune. Il giorno precedente, Blanca aveva scalzato dei chiodi dalla parete di legno della cabina, e usando il coltello era riuscita a creare uno spazio tra le assi. Ora una lama di luce entrava da quello spiraglio, dandole segno del tempo che passava. Blanca si avvicinò alla tramezza per sbirciare cosa accadeva sul ponte di coperta. Hudson era a pochi passi da lei e stava discorrendo con il quartiermastro, in altre parole Mathias Wilton, il Tagliagole. La donna non temeva di essere riconosciuta, erano passati anni da quando mastro Wilton era capitato al Grillo Alegre, ma la Blanquita di un tempo non esisteva più e non l’avrebbe mai guardata, misogino e musone com’era! Jeremy Hudson stava appoggiato all'impavesata e il suo profilo spiccava contro l'azzurro del cielo. Blanca doveva ammettere che aveva certamente un bell'aspetto, anche se a differenza di tutti i pirati che aveva conosciuto, non indossava nulla di appariscente. I suoi unici ornamenti consistevano in un anello d'argento filigranato e due cerchietti d'oro ai lobi. Quel giorno, i capelli erano trattenuti da una treccina, ma di solito gli coprivano appena le spalle. Il viso abbronzato aveva lineamenti regolari, ma gli zigomi poco pronunciati e il naso diritto gli conferivano un'espressione dolce che avrebbe ingannato chiunque, anche se Blanca sapeva di non potersi fidare di lui, perché gli occhi scuri brillavano maliziosi, al suo passaggio, e, la bella bocca, coronata da uno scintillio d'oro, sogghignava beffarda ogni volta che lei si faceva vedere. Che cosa aveva poi da ridere, un pirata? Aveva la faccia da buono, e questo la mandava in bestia, perché una canaglia non poteva trarre in inganno, invece lui lo faceva, comportandosi come gli aggradava al di fuori dei ranghi, da ciò cui lei era abituata. Nessuno gli aveva insegnato a stare al suo posto? La trattava come una vedova, le mandava il cibo in cabina, le aveva messo a disposizione biancheria da letto e posate preziose, evitava d’esprimersi con dubbio gusto in sua presenza e l’aveva rassicurata, circa la sua completa liberazione, una volta intascato il riscatto. Stizzita, Blanca cercò di concentrarsi sul discorso tra il capitano e mastro Wilton, per vedere se c’era qualcosa d’interessante, ma i due discorrevano di vecchie questioni riguardanti Felipe Barrancas, il terrore di Hispaniola. Sbuffò fra sé, erano passati almeno dieci anni dalla morte di quel caprone, a Tortuga lo odiavano, almeno quanto il suo socio, Padron Richard, il negriero. Annoiata, Blanca smise di prestare attenzione e la sua mente tornò a ciò che l'era stato riferito a Port Royal: che il capitano dell'Ibisco d'Oro si fosse fatto beffe di Morgan e della Gatta. Per esser precisi l’aveva definita prostituta arruolata, dichiarando che lui non sarebbe stato mai sedotto da colei che aveva mandato sulla forca quegli stupidi bucanieri che erano incappati in lei e le sue compagne. Povero sciocco, non sapeva di ospitarle alla sua mensa? Blanca socchiuse gli occhi scuri, pregustando il momento in cui avrebbe affondato gli artigli in quella preda, scortandola a Port Royal per riscuotere la sua taglia: Jerry Hudson valeva un mucchio d'oro e lei lo sapeva! 11 febbraio 2011 foto copyright di Amelia.Kalbi MA CHE HA DA RIDERE, UN PIRATA?
Pubblicato da blanca.mackenzie | Commenti Tag: mercenarie 1677-1679Magazine Libri
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