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33.000 montagne sottomarine, e altrettanti ecosistemi unici

Creato il 03 marzo 2011 da Zonwu
montagne sottomarine
Sappiamo veramente poco degli ecosistemi oceanici di tutto il mondo. Gli oceani coprono oltre i due terzi della superficie planetaria, e siamo soltanto all'inizio dell'esplorazione degli ambienti sottomarini, tanto che fino ad ora non si sapeva esattamente quanti rilievi (seamount) sono presenti nelle profondità marine.
Una ricerca condotta da Chris Yesson della Zoological Society of London ha scoperto che quasi il 5% degli oceani è occupato da montagne superiori ai mille metri di altezza rispetto al livello del fondale, e che circa il 16% è costituito da colline.
Giusto per avere un'immagine più chiara dell'estensione di questi rilievi, occuperebbero una superficie pari a quella della Russia, o a tutte le foreste tropicali secche del mondo.
Sono habitat ancora poco esplorati, ma che potrebbero avere un'importanza biologica enorme.
Le "montagne sottomarine", definite seamount, sono essenzialmente dei rilievi di forma conica la cui altezza supera i 1.000 metri. Stime precedenti a quelle di Yesson avevano calcolato un numero di seamount compreso tra qualche migliaio a qualche centinaia di migliaia, dei quali solo una minuscola frazione è stata oggetto di studio.
Spesso i seamount sono vulcani sottomarini, attivi o estinti, che ospitano ecosistemi marini dalle caratteristiche uniche, specialmente nel caso siano presenti delle emissioni idrotermali, che consentono la sopravvivenza di specie viventi anche in regioni considerate desertiche e ostili alla vita.
Per scoprire quanti siano i seamount negli oceani di tutto il mondo, Yesson e i suoi colleghi hanno analizzato la mappatura del fondale oceanico effettuata dalla US Geological Survey. La mappatura ha consentito di creare un modello tridimensionale dei fondali con un'accuratezza di circa un chilometro, distinguendo quindi i fondali piatti dai seamount e dalle colline sottomarine.
"I tentativi precedenti di quantificare il numero dei seamount sono stati basati sulle mappe di profondità con accuratezza molto inferiore, o sono state focalizzate su specifiche regioni dell'oceano, per cui questo studio rappresenta una stima significativamente migliore del numero globale dei seamount" ha detto Yesson.
Il team ha scoperto che ci sono approssimativamente 33.000 seamount e 138.000 colline sottomarine, che coprono rispettivamente il 4,7% e lo 16,3% degli oceani. In totale, coprirebbero un'area simile per estensione alla Russia, e rappresentano habitat differenti ed incontaminati. "L'elemento più sorprendente di questo studio è il modo in cui mette in luce quanto dobbiamo ancora studiare dei nostri oceani".
Solo circa 250 seamount sono stati studiati dal punto di vista biologico, e per la maggior parte di questi si sono raccolte soltanto poche delle innumerevoli specie viventi che popolano questi rilievi sottomarini. Abbiamo quindi studiato circa lo 0,7% dei seamount esistenti, e ancora meno delle possibili specie viventi che li popolano.
Esplorare gli oceani non è di certo un compito facile. E' paradossalmente più difficile osservare le profondità marine che lo spazio, almeno dal punto di vista pratico.
Ogni volta che ci immergiamo e tentiamo di esplorare i fondali, è come se stessimo cercando di esplorare un territorio che ha un'estensione doppia rispetto all'intera superficie del pianeta Marte, sfruttando strumentazioni che hanno diversi punti in comune con i rover dislocati sul Pianeta Rosso, specialmente per la loro capacità di muoversi lungo brevi distanze.
L'approfondimento della complessa biologia marina deve quindi partire dalla localizzazione precisa degli habitat più promettenti e più ricchi, come i seamount e ogni altro tipo di rilievo sottomarino di origine vulcanica e non, che si sono rivelati essere ecosistemi incredibilmente ricchi e sorprendenti.
Seamounts: Undersea mountains 'litter' ocean floor

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