40 Anni: l’Età dei Controlli

A 40 anni, anche se non hai problemi di vista, è necessaria una visita oculistica. Molte persone controllano la vista solo se avvertono dei sintomi, invece è molto importante sottoporsi a delle visite di controllo.

Oltre ai primi segnali di presbiopia, ossia la difficoltà a vedere, ci sono malattie che non danno segni fino a quando non è troppo tardi per rimediare, come il glaucoma. I controlli andrebbero fatti fin dalla nascita, a 3 e 6 anni, poi tra i 10 e i 15, a 45 anni e, dopo i 60 anni, ogni anno. Chi soffre di ipertensione e diabete, dovrebbe anticipare i controlli annuali ai 45 anni.

Per prevenire il tumore al seno, all’ecografia e all’autopalpazione va aggiunta una mammografia perchè, se il nodulo è scoperto prima di divenire percepibile alla palpazione, la prognosi è sicuramente migliore. Facendo una mammografia ogni anno dai 40 anni in poi, più un’ecografia con sonde ad alta frequenza a partire dai 35 anni, potrai individuare tumori anche di piccole dimensioni e capire se il loro contenuto è solido o liquido, prima ancora di intervenire con un ago aspirato. Gli interventi chirurgici saranno così limitati ai casi strettamente necessari.

Un esame molto semplice che permette di inviduare malattie anche insidiose è la ricerca di sangue occulto nelle feci.

Grazie a questo esame vengono diagnosticati moltissimi casi di tumore al colon, una tra le prime cause di morte. Se scoperto precocemente infatti, il tumore al colon guarisce nel 80% dei casi. Le probabilità di ammalarsi aumentano con l’età, quindi il momento giusto per iniziare a controllarsi è tra i 35 e i 40 anni.

Essere tempestivi è importante anche per preservare l’udito: sordità improvvisa, vertigini, iperacusia, fischi e ronzii, se presi in tempo, sono tutti fenomeni reversibili. Una delle cause più frequenti di perdita dell’udito è la presenza di un tumore, ma diabete, alcol, fumo e alcuni farmaci accelerano la sordità dovuta all’invecchiamento. Se cominci a notare le prime difficoltà, fai controllare il tuo udito periodicamente: anche ricorrere a una protesi è inutile se non è fatto tempestivamente.

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