6 Nazioni: finalmente Italia!

E finalmente è arrivata una vittoria, era importante e godiamocela, di tutto il resto parliamone da domani!
La Scozia comincia col pallone in mano ma noi difendiamo e non concediamo niente e alla prima occasione ci portiamo bene in attacco e guadagnamo anche un calcio piazzabile che però Rolland ci gira per il contro fallo di Ongaro.
Al decimo, al termine di alcune buone fasi d'attacco ci guadagniamo un secondo calcio e stavolta Mirco Bergamasco ci porta in vantaggio, 3 a 0.
Al minuto 23 un gran grillo talpa di Barbieri ci fa guadagnare un calcio che diventa piazzabile grazie alla protesta degli Scozzesi, Mirco stavolta non è preciso.
Al 27esimo buona azione italiana in avanzamento vanificata da un maldestro e inopportuno tentativo di drop di Burton.
La Scozia è in bambola, soffre in difesa ed è indisciplinata ma noi non riusciamo a segnare e al 36esimo si guadagna un calcio da metà campo che Greig Laidlaw manda a bersaglio per il pareggio.
Ancora Scozia indisciplinata a due dalla fine e stavolta non c'è scampo per De Luca che si becca il cartellino giallo.
La ripresa inzia col botto per noi perché al 43esimo Giovanbattista Venditti va in meta dopo aver centrato bene un buco e essersi liberato di fisico dell'ultimo placcaggio, Mirco trasforma e siamo 10 a 3.
Ci distraiamo un attimo alla ripresa del gioco e concediamo un calcio ma Laidlaw sbaglia di poco.
Altro cartellino giallo a Hamilton per uno sciocco fallo volontario davanti all'arbitro al minuto 56.
Al minuto 57 esce Fabio Ongaro per lui ultimo test in azzurro.
Da un fallo in touch nasce la possibilità di accorciare le distanze per la Scozia e Laidlaw non sbaglia il 10 a 6.
Anche l'Italia non scampa alla severità di Rolland che sventola il terzo cartellino giallo del match, stavolta a Ale Zanni.
A 10 dalla fine è sofferenza pura perché si fa male Botes e siamo senza cambi per i trequarti, entra Favaro all'ala.
La Scozia ci prova ma senza convinzione noi recuperiamo palla, ci portiamo nella loro metà campo, gran possesso palla e alla fine stavolta il drop di Burton ha senso ed è preciso per il 13 a 6 finale.
Che dire, c'è soddisfazione per aver evitato il cucchiaio di legno e per una vittoria tutto sommato meritata, la Scozia ha fatto veramente poco e quel poco che ha fatto l'ha fatto male; noi abbiamo il merito di aver concretizzato tutto il concretizzabile a parte due calci di Mirco sbagliati. Per le riflessioni su quanto questa vittoria sia di Pirro o meno ne parliamo da lunedì!
Italy: 15 Andrea Masi, 14 Giovanbattista Venditti, 13 Tommaso Benvenuti, 12 Gonzalo Canale, 11 Mirco Bergamasco, 10 Kris Burton, 9 Edoardo Gori, 8 Sergio Parisse (captain), 7 Robert Barbieri, 6 Alessandro Zanni, 5 Marco Bortolami, 4 Quintin Geldenhuys, 3 Martin Castrogiovanni, 2 Fabio Ongaro, 1 Andrea Lo Cicero.
Replacements: 16 Tommaso D'Apice, 17 Lorenzo Cittadini, 18 Joshua Furno, 19 Simone Favaro, 20 Manoa Vosawai, 21 Tobias Botes, 22 Giulio Toniolatti.
Scotland: 15 Stuart Hogg, 14 Max Evans, 13 Nick de Luca, 12 Graeme Morrison, 11 Sean Lamont, 10 Greig Laidlaw, 9 Mike Blair, 8 David Denton, 7 Ross Rennie, 6 John Barclay, 5 Jim Hamilton, 4 Richie Gray, 3 Geoff Cross, 2 Ross Ford (captain), 1 John Welsh.
Replacements: 16 Scott Lawson, 17 Euan Murray, 18 Alastair Kellock, 19 Richie Vernon, 20 Chris Cusiter, 21 Ruaridh Jackson, 22 Jack Cuthbert.