Pubblicato il 24 maggio 2012 con Nessun Commento
Tutti attendono oggi la proiezione del film in concorso “The Paperboy”, che vede protagonista la bella Nicole Kidman, diva molto ammirata e apprezzata anche dalla critica in passato, ma che al momento sembra aver accusato una battuta d’arresto di notorietà. Voci ben informate dicono che Nicole voglia ritornare alla fama dei bei tempi e che molto probabilmente ci riuscirà.
Nel thriller erotico “The Paperboy” di Lee Daniels la Kidman vestirà i panni della fidanzata di un condannato a morte. L’attrice interpreterà il ruolo di una sexy vamp che farà letteralmente impazzire il giovane Zac Efron. Nel cast di “Paperboy” anche John Cusack e Matthew McConaughey.
Parlando del film, il regista Lee Daniels ha commentato: “Mi sento profondamente onorato per avere avuto il privilegio di lavorare con un cast di questo genere perché grazie a loro i poco convenzionali personaggi del romanzo hanno preso vita sullo schermo. Devo ammettere che con le loro interpretazioni sono andati tutti al di là delle mie più rosee aspettative e non vedo l’ora di mostrare al pubblico il nostro lavoro!”.
Questo peraltro non è l’unico film che vede la Kidman protagonista a Cannes. Fuori concorso, l’attrice compare anche in “Hemingway & Gellhorn”, il biopic girato da Philip Kaufman dove Nicole interpreta Martha Gellhorn, la corrispondente di guerra e la moglie inquieta di Hemingway (la donna che ispirò il personaggio femminile di “Per chi suona la campana”, per intenderci).
L’altro film in concorso oggi è “Post Tenebras Lux”, di Carlos Reygadas, che racconta la vita di un uomo, Juan, che insieme con la sua famiglia lascia la città per trasferirsi nelle campagne messicane.
Per la ‘Quinzaine des Réalisateurs’ due film orientali: il thriller d’animazione coreano “The King of Pigs”, una pellicola low cost da 150.000 dollari, alla quale il regista Yeon Sang-ho ha lavorato dal 1998, racconto incentrato su due ex compagni di scuola che si ritrovano a quindici anni dalla laurea; e il drammatico “Dangerous Liaisons”, del cinese Jin-ho Hur, con Ziyi Zhang, Dong-gun Jang, Lisa Lu, Cecilia Cheung, Shawn Dou, adattamento di “Le Liaison Dangereuses” di Pierre Choderlos de Laclos.
La sezione ‘Un Certain Regard’ propone due lungometraggi: il film di Catherine Orsini “Trois Monde”, ossia la storia di Al, un giovane che, guidando ubriaco, investe un uomo e scappa e che poi è tormentato dal rimorso; e il film indiano “Miss Lovely”, opera prima di Ashim Ahluwalia, liberamente ispirata alla vita di Kanti Shan, in cui si racconta la storia di due fratelli che realizzano film horror di bassa categoria, nei settori più squallidi dell’industria cinematografica di Bombay.
di Angela Laurino