Lo stile di pensiero illuminato ha sempre contraddistinto i francesi. Nel tempo, poi, ancor di più si sono contraddistinti per lo stile fresco e bello, unico nel modo di vestire come di abitare, nel modo che solo loro hanno di presentare le portate e di servire il cibo su una tavola dai particolari perfetti.
Lo stile francese è personale, sofisticato e semplice. Colori in contrasto che trovano la loro armonia, tessuti raffinati e gusto in qualunque cosa loro si esprimano. Sulla donna francese, il più classico dei tagli carré trova la sua identità e viene esaltato dall’eleganza di una camicia bianca su un jeans dal taglio lineare. Allo stesso modo, la casa sposa il suo stile, trovando nella campagna e nel suo paesaggio, lo stile inconfondibile che caratterizza la Francia.
Legno rovere sbiancato in accordo al fresco rattan, tessuti che spaziano dal cotone biologico al lino grezzo; ferro anticato che trova la sua armonia anche accanto a della semplice e invecchiata latta, stampe Vichy arricchite da motivi floreali senza alcuna sorta di tenzone. Questi sono gli elementi basici del french style che, declinati e arrangiati a seconda di gusti e necessità, forniscono delicate ispirazioni campagnole trasferibili anche nel più grigio appartamento di città. Il risultato sarà estasiante.
Cornici e gabbiette, bauli, scatole e catini sono gli accessori originali di questo stile domestico, armonizzati tra di loro dai colori tenui e neutri del bianco, del tortora ed eccezionalmente del blu lavanda. Sparsi per casa si troveranno cuscini, erbe aromatiche in romantiche cachepot, fiori recisi in innumerevoli vasi, candele e pout pourrì a completamento.
Cucina e soggiorno sono gli ambienti in cui questo stile trova la sua perfetta applicazione: in omaggio a un desiderio di convivialità e familiarità, la porcellana delle tazzine spaiate e l’unicità della caffettiera di latta datata diventano perfetto servizio da esporre su un tavolo dalle assi sconnesse e decapate, in sintonia sia con un cielo terso, sia con un grigiore cosmico.
L’importante è non esagerare con cuoricini e fiocchetti: pochi sono belli e danno quel giusto accento romantico che non dispiace neppure all’uomo più ritroso, ma troppi, rischiano di fare troppo effetto casa dei Pony… ricordate?!