Prestiti agevolati per chi si trova in condizioni di indigenza, ma anche per quanti desiderano avviare una attività economica. Le cifre comprendono un range che va dai 2mila ai 20mila euro con tassi d’interesse che vanno dal 4% (per quanti versano in uno stato di crisi economica) al 6,5% (per chi intende iniziare un percorso da imprenditore). Si tratta dell’attività di microcredito della Fondazione welfare ambrosiano ente fondato da Comune, Provincia e Camera di commercio milanese con la partecipazione di Cgil, Cisl e Uil.
A presiedere il nuovo ente è proprio il sindaco milanese, Giuliano Pisapia. La Fondazione Welfare Ambrosiano può contare su 18 sportelli ed un fondo da 6 milioni di euro a cui vanno ad aggiungersi i 2,6 milioni della Fondazione lombarda antiusura.
Da cinque anni l’iniziativa era data per imminente (già nel 2007 ne parlò l’allora sindaco Letizia Moratti), ma, a dispetto dei ben cinque annunci, la fondazione welfare ambrosiano non aveva ancora preso avvio. Adesso finalmente il progetto è diventato concreto, coinvolgendo istituzioni e parti sociali.
Da Palazzo Marino è stata già espressa enorme soddisfazione per lo sforzo fatto, peraltro in un momento come questo. ‘È un risultato importante per la nostra città’ ha commentato in un’intervista rilasciata a ‘La Repubblica’, Cristina Tajani, l’Assessore al lavoro del comune lombardo ‘in un momento in cui è ancora forte il peso della crisi economica. Il nostro impegno sarà verificare i risultati della nostra attività e sviluppare ulteriori interventi della Fondazione come previsto dallo statuto’.
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