Non so come catalogare la notizia, se sia buona o cattiva.
A Roma è stato inaugurato il cimitero dei bambini morti prima ancora di venire alla luce, sia per volontà delle madri che per destino.
Prima i feti morti a causa di interruzioni di gravidanza venivano "smaltiti" (che brutta parola) come "rifiuti ospedalieri". Scusate, ma mi si stringe il cuore nel pensare a queste parole rivolte a esseri viventi.
Fatto sta che da ieri il Comune di Roma permetterà a chi lo vuole di poter seppellire il proprio bimbo mai nato nel Giardino degli Angeli.