A Torino nasce il biglietto unico

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Sbarcano a Torino i “biglietti integrati”. Con un solo ticket, sarà possibile viaggiare su tutti i mezzi della città. Nuovi nel panorama dei biglietti da viaggio, sono infatti intermodali per consentirne l’utilizzo su ferrovie, metropolitana, tram e bus. La causa scatenante di una simile idea è da ricercare nell’utilizzo sempre maggiore da parte dei torinesi della SFM (Servizio Ferroviario Metropolitano).

Cosa consentono effettivamente questi biglietti? Con un solo ticket sarà possibile sfruttare tutto il percorso della metropolitana, il servizio SFM, bus e tram. Per questi ultimi ci sono tre tipologie di biglietto unico a seconda della destinazione, che sia urbana (biglietto denominato “integrato U”, del costo di 2 euro), nella prima (“integrato A”, costo di 2,50 euro) o nella seconda cintura (“integrato B”, costo di 3 euro) di periferia. Inoltre, il biglietto B sarà anche sfruttabile per il Trenibus nel tratto Torino-Caselle. Nonostante questa innovazione, i biglietti canonici non saranno ritirati dal mercato. Oltre ad agevolare gli spostamenti, il biglietto unico si rivela conveniente anche dal punto di vista economico: la somma delle diverse tipologie è inferiore ai prezzi attuali. La nuova “rivoluzione dei trasporti” è stata presentata il 14 ottobre alla stazione Rebaudengo alla presenza degli assessori ai Trasporti della Regione Piemonte e del Comune di Torino, Barbara Bonino e Claudio Lubatti. Ha commentato Bonino: “È una novità che offre vantaggi pratici agli utenti e risparmi: nel caso del biglietto urbano la spesa scende da 3 a 2 euro”