Il lockout Nba, che in questi giorni sembra entrato nella fase più calda e decisiva perchè il tempo passa e i giorni per provare a sciogliere la serrata sono sempre di meno, ha avuto anche qualche effetto positivo. Sì perchè aldiqua dell’oceano, molti appassionati di pallacanestro locale stanno avendo la possibilità di sognare l’arrivo, o il ritorno, di qualche campionissimo. Se i francesi ritroveranno Nicolas Batum, i turchi si godranno Deron Williams e a Milano immaginano Danilo Gallinari, a Bologna sponda Virtus sta prendendo sempre più piede l’ipotesi di un clamoroso ritorno di Manu Ginobili. L’istrionico patron delle Vu Nere Claudio Sabatini, dopo aver fatto tornare in Italia Terrel McIntyre e preso Chris Douglas-Roberts, ex Nets e Bucks, ha puntato dritto sul Narigon.
In realtà la Virtus aveva provato prima a prendere Carlos Delfino (non è stato trovato l’accordo sul contratto con Nba Escape), ma poi ha decisamente virato sul colpo grosso. Lo stesso Sabatini, dopo aver negato qualche giorno prima l’interesse per la guardia dei San Antonio Spurs, ha vuotato il sacco:
“Cerchiamo Ginobili, per il resto la squadra è completa“.
Una dichiarazione importante, a cui nella giornata di ieri è seguita la risposta del diretto interessato Ginobili, che dopo aver portato l’Argentina al titolo continentale nei Fiba Americas e alle Olimpiadi di Londra 2012, ha detto al portale sportivo Canchallena.com:
“Ai primi d’ottobre darò la mia risposta a Bologna. La Virtus ha contattato il mio agente dicendo che vuol puntare su di me. Mi sono venuti in mente i ricordi delle vittorie e ho immaginato di accettare subito. A mente fredda però devo valutare tutte le opzioni e poi deciderò“.
Manu ha ancora due anni contratto con i San Antonio Spurs, ha 34 anni e il suo desiderio è di chiudere la carriera con i neroargento, la franchigia che gli ha permesso di crescere, di diventare un All Star e di vincere dei titoli Nba. E’ vero anche che l’Italia è il posto dove si è formato come giocatore e che a Bologna si è affermato come fenomeno assoluto. I tifosi della Virtus non possono dimenticare che El Contusion è il simbolo dell’ultimo Grande Slam, nel 2001, quando il gruppo guidato da Ettore Messina centrò Campionato, Coppa Italia ed Eurolega.
Le parole di Manu fanno sognare Bologna ma molto dipende da come andrà a finire la questione lockout. Se davvero salterà buona parte di stagione, allora Ginobili potrebbe davvero venire in Italia, e con lui altre stelle. Anche perchè non dimentichiamoci che inizia l’anno che porta a Londra 2012 e stare fermi per troppi mesi potrebbe diventare controproducente, soprattutto per un giocatore di 34 anni. In realtà però non è tutto così automatico: perchè, come ha detto Sabatini dopo le parole di Manu, la Virtus ci proverà anche se c’è il grosso problema dell’assicurazione, si parla di circa 25 milioni di euro, un discreto gruzzolo. Sognare non costa nulla, e allora, sognamo di rivedere Manu Ginobili in serie A.