Affittopoli Milano: case di lusso a prezzi stracciati; alla faccia di chi una casa non ce l’ha

Eccolo di nuovo, il Pio Albergo Trivulzio di Milano, alla ribalta delle cronache. Il Pio Albergo Trivulzio è un ospizio per anziani di Milano; viene chiamato anche Baggina dai milanesi, ma il nome ufficiale è Azienda di servizi alla persona Istituti Milanesi Martinitt e Stelline e Pio Albergo Trivulzio.

Nel 1992, da iniziali indagini dell’allora magistrato Antonio Di Pietro, sul presidente socialista del Pio Albergo Trivulzio, Mario Chiesa, si avviò il processo di Tangentopoli, che sconvolse tutta l’Italia, tanto da far sciogliere alcuni partiti politici. Oggi torna a far notizia per gli affitti di appartamenti di lusso a prezzi stracciati!

Sulla vicenda ora indagano sia la Procura che la Corte dei Conti. Quello che fa più indignare è che, alla faccia della continua crisi abitativa presente nel nostro paese; alla faccia delle tantissime persone che non riescono a trovare un alloggio dignitoso per vivere, come in un paese civile dovrebbe essere; a godere degli affitti low coast degli immobili del Pio Albergo Trivulzio, erano e sono personaggi più o meno noti, ma sicuramente facoltosi.

E si, tutta gente che sicuramente non ha problemi ad arrivare a fine mese; a leggere la lista che l’ente ha consegnato al comune di Milano, viene da sgranare gli occhi: Carla Fracci, Sergio Bonelli (l’editore di Tex Willer), Ariedo Braida (ds del Milan), Daniele Cordero di Montezemolo (fratello di Luca).

Così il Fatto Quotidiano, riporta tra i vari nominativi: “ la moglie dell’ex ministro Brancher e l’ex “spione” di Telecom Fabio Ghioni”, la figlia di Dell’Utri e, la lista si allunga sempre di più, coinvolgendo costruttori, stilisti, dirigenti sanitari e chi più ne ha più ne metta!

Piovono critiche sul sindaco Moratti e sul presidente del Pio Albergo Trivulzio, Emilio Trabucchi; il Pd milanese, chiede le dimissioni dei vertici del Pat, a e considera tardivo l’intervento del sindaco Moratti, sulla vicenda.

Intanto oggi, il Pio Albergo Trivulzio, consegnerà al Presidente del consiglio Comunale di Milano, l’elenco degli immobili alienati negli ultimi 5 anni. Seguiremo gli sviluppi della triste vicenda.