Paolo e Vittorio Taviani
ROMA - L'orso d'oro della 62/ma edizione del Festival di Berlino e' andata a Paolo e Vittorio Taviani per 'Cesare deve morire'. Erano 21 anni che l'Italia non vinceva questo premio. ''Questo premio ci da' gioia soprattutto per chi ha lavorato con noi. Sono i detenuti di Rebibbia guidati dal regista Fabio Cavalli che li ha portati al teatro. Questi detenuti-attori hanno dato se stessi per realizzare questo film''. Lo ha detto a Berlino Paolo Taviani commentando il riconoscimento ricevuto alla Berlinale.
'Diaz, Non pulire questo sangue' di Daniele Vicari e' uno dei tre film della sezione Panorama che ha vinto il premio del pubblico. Il film che racconta i fatti della scuola Diaz durante il G8 di Genova e' una coproduzione Italia-Francia-Romania.