La Lituania ce l’ha fatta, ci sono voluti 18 minuti per passare in vantaggio e quasi 30 per staccare la Cina ma alla fine l’obbiettivo quarti di finale è stato raggiunto! Onore comunque alla Repubblica Popolare, che ha tenuto benissimo il campo senza mai mollare (forse per la prima volta in questo mondiale), guidata da Liu e Yi sotto l’attenta guida di coach Bob Donewald e del suo assistente/traduttore.
Alla fine è comunque convincente la prestazione della Lituania, anche se dovrebbe togliersi il vizietto di partire pianissimo per poi rimontare: contro Cina e Francia può funzionare, contro l’Argentina meno! Nel 78-67 finale, è da sottolineare ancora una volta la prestazione di Linas Kleiza autore di 30 punti e 9 rimbalzi, davvero il trascinatore della formazioni di Kemzura.
E’ quindi l’Argentina la squadra uscita dal barrage sud-americano (93-89)! Certamente la più bella partita di questo Mondiale ha consegnato alla compagine “albi-celeste” il pass per i quarti di finale: al Brasile comunque va tutta l’ammirazione per aver saputo far fronte per tutti i 40 minuti alla incredibile (aggettivo spesso abusato, ma in questo caso più che giusto) gara di Luis Alberto Scola Balvoa! L’ala dei Rockets ha messo a segno 37 punti, di cui 8 consecutivi negli ultimi 3 minuti, caricandosi letteralmente sulle spalle una nazione! I 32 punti di un fantastico Huertas verranno presto dimenticati; rimarranno invece nel cuore dei tifosi i 20 di Carlos Delfino, i 15 di un redivivo Jasen e ovviamente la lezione di pallacanestro del professor Scola. Citare i dettagli in questi casi è pressochè obbligatorio: 13/19 da 2, 1/1 da 3, 8/9 ai liberi, 9 rimbalzi e 3 assist in 39 minuti… se qualcuno conosce un altro MVP per questo Mondiale me lo dica!
Gara bellissima come detto, i verde-oro, nonostante Scola, hanno retto fino all’ultimo minuto stando sempre a contatto dei “cugini” sud americani. Con 88 secondi sul cronometro il tabellone recitava +1 Argentina: non si fossero imbattuti sul ciclone da Buenos Aires avrebbero certamente continuato il cammino in questo Mondiale, finalmente avvincente.