WASHINGTON – Alcolici, basta un sorso per scatenare il rilascio di dopamina nel cervello, con effetti sui livelli di attenzione, memoria e movimento. Il gusto è sufficiente ad innescare il processo, anche senza che si abbia ancora assaggiato l’alcol in sé.
La rivelazione arriva da uno studio dell’Indiana University School of Medicine. Si tratta del primo esperimento sugli esseri umani che dimostra che il gusto della bevanda alcolica in sé, senza l’effetto inebriante dell’alcol, può scatenare l’attività nel cervello della dopamina, neurotrasmettitore che ha un ruolo chiave in alcuni processi cognitivi.
I ricercatori hanno usato una tomografia per testare l‘attività cerebrale di 49 uomini divisi in due gruppi, il primo ha assaggiato la birra, un quantità molto piccola (circa 15 ml), mentre al secondo è stata dato uno sport drink.
Dalle scansioni è risultata un’attività legata alla dopamina significativamnete più alta in chi aveva degustato la birra. L’effetto è stato maggiore in chi aveva alle spalle una storia familiare di alcolismo. In questi casi si era attivato nel cervello il processo di motivazione e ricompensa alla base delle dipendenze, spesso da droghe e alcol.