NAPOLEONE BONAPARTE IMPERATORE
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NAPOLEON BONAPARTE INVESTIGATORE
La sola grande arma che un buon investigatore può usare nella sua battaglia con un assassino quasi pazzo è la pazienza. La pazienza della tigre, della morte… dell'ispettore Napoleon Bonaparte.
Napoleon Bonaparte, Bony per gli amici.
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Napoleone Bonaparte (Ajaccio, 15 agosto 1769 – Isola d'Elba, 5 maggio 1821) fu un indubbiamente un politico, ma anche il militare che fondò il Primo Impero francese. Governò la Francia dal 1799 e fu anche Presidente della Repubblica Italiana dal 1802 al 1805; ne divenne anche re il 1805, restando in carica fino al 1814. Quel che si ricorda certamente di più, ha a che fare con il militare Napoleone I: egli conquistò gran parte della Europa continentale, esportando gli ideali rivoluzionari e determinando i destini di numerosi Regni. La sua forza si dispiegò da Napoli, alla Spagna, dalla Westfalia all'Olanda, dove si videro all'opera membri della sua stessa famiglia.
Eppure c'è un volto, si fa per dire, che è rimasto ignoto: Napoleone investigatore.
Non si tratta della stessa persona: stavolta si parla di un personaggio letterario, quello inventato da Arthur W.Upfield, un ispettore che indaga in una serie di vicende oscure e in LA CASA MALEDETTA, la più pericolosa avventura di Napoleon Bonaparte, giallo Garzanti del 1957, n. 113; tit. originale: Venon House.
Lo scrittore Arthur William Upfield (Gosport 1 settembre 1890 – Bowral, 13 febbraio 1964), di origini britanniche, naturalizzato australiano, divenne famoso grazie all'ispettore Napoleon Bonaparte, Bony per gli amici, che gli fu ispirato da Leon Wood, un brillantissimo poliziotto aborigeno del Queensland conosciuto negli anni venti.
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Illustrazioni:
- Napoleone Bonaparte attraversa le Alpi di Jacques-Louis David