Un uomo da solo contro l’immensità dell’oceano: un nuovo survivor movie….
J.C.Chandor con Margin call ci aveva regalato un film verboso, incalzante, dove la parola diventava strumento principe per restituirci la complessità della disfatta economica di una società che diventerà poi di un paese. Con All is lost invece fa esattamente l’opposto, la parola è bandita o quasi, giusto un monologo all’inizio del film e un “fuck” di disperazione. Solo la forza delle immagini, unico strumento narrativo per restituirci la storia di questo naufrago. Cinema allo stato puro verrebbe da dire. Sceneggiatura ridotta all’osso, un unico attore presente e la natura, l’oceano in tutta la sua magnificenza visiva e sonora. Più che film questo tipo di opere sembrano essere delle sfide tra il regista e lo spettatore. Riuscire ad essere appassionanti e coinvolgenti nonostante la natura esigua del racconto.
All is lost tutto sommato ci riesce, tiene incollati allo schermo per tutti i suoi 105 minuti, ma a lasciar
perplessi è lo scopo di un’operazione simile. Ragionandoci sopra in lungo e in largo è difficile trovare una metafora potente in questo film. Cosa ci vuole comunicare dietro le pieghe del racconto Chandor? Qual’è il messaggio ultimo del film? Non è per nulla chiaro ed è questo il punto debole di All is lost. Oltretutto non aiuta di certo il modo in cui è caratterizzato il personaggio di Robert Redford. Si intuisce che sia un solitario, ma non viene descritto in alcun modo il suo vissuto di uomo, il suo background. Non è possibile pensare di appassionarsi realmente alle vicende di questo uomo senza sapere chi è, qual’è il suo dramma interiore perchè è lì in quel luogo. Apparentemente il film è emozionante perchè sembra la videocronaca di una specie di McGyver stagionato in lotta per la sopravvivenza, ma in fondo non ti lascia nulla. C’è l’abilità tecnica manca però il cuore. Per chi si accontenta, comunque, si può vedere, lo spettacolo è assicurato.
NAUFRAGATO
Valerio Daloiso
Regia: J.C.Chandor – Cast: Robert Redford – USA, 2013 – Durata: 106 min
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