L’ Associazione Contribuenti.it, dopo un attento studio, mette in guardia i consumatori affinche` anche in questo Natale 2010 non si diano a spese pazze utilizzando le loro carte di credito revolving, perche` questo potrebbe diventare un serio problema.
Da quanto e` emerso dalle loro staistiche, circa 3,7 milioni di persone, stanno ancora restituendo il debito contratto nel 2009, per festeggiare le feste natalizie; si tratta di debiti di centinaia di euro, che a distanza di un anno non si sono ancora estinti.
E` bene non sottovalutare quanto emerso, perche` le carte di credito revolving, se da una parte aiutano a pagare le spese piu` imminenti, consentendo di restituire le somme mensilmente, dall’altra parte obbligano all’indebitamento.
Perche` succede? Semplice, i tassi di interesse delle carte di credito revolving sono molto alti,per cui la restituzione rateale porta a dover restituire quasi il doppio di cio` che e` stato utilizzato e negli ultimi anni, purtroppo stiamo assistendo con sempre maggiore frequenza ad episodi di gente disperata e non in grado di far fronte alle esigenze primarie, perche` eccessivamente indebitata a causa di spese di minore importanza fatte proprio con l’uso delle famigerate carte revolving.
E` importante prestare molta cautela nel loro utilizzo, limitandolo all’essenziale, anzi, se possibile, scegliere la restituzione a saldo e non mensile, cosi` si evitera` di pagare interessi tanto alti e “pericolosi” per la grande maggioranza degli italiani.
fonte: studiocataldi.it
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