Franco Simonelli / Sports, Yoga / allenamento, allungamento, azioni, beneficio, benessere, colonna vertebrale, disciplina, discipline sportive, postura, salute, schiena, stress, tecnica / 0 Comments
Per rimetterci in forma in modo “dolce”, contrastando i ritmi serrati che caratterizzano lo stile di vita nelle grandi città, possiamo provare lo “slow fitness”: un nuovo modo di concepire l’attività sportiva, non più esclusivamente sinonimo di allenamenti estenuanti e sudate al limite della disidratazione.
Le discipline sportive improntate a una maggior lentezza stanno conquistando una fascia sempre più ampia di pubblico, attento alla salute del corpo e a un concetto di benessere più globale: fatto di attenzione alla postura, miglioramento della coordinazione dei movimenti, controllo dello stress.
Ecco le più importanti discipline “slow”.
Pilates
Tai-chi
Oltre a un aumento dell’agilità e della flessibilità, migliorano postura, tono muscolare, mobilità articolare e coordinazione dei movimenti. Il Tai-chi aiuta a prevenire e attenuare i dolori alla schiena e può essere praticato a qualsiasi età, perché non danneggia le articolazioni.
Ma i vantaggi del Tai-chi coinvolgono anche la nostra mente. Le persone che soffrono di stress o problemi di insonnia traggono beneficio dalla pratica di questo sport, che stempera le tensioni e favorisce la calma.
Yoga
Il primo risultato è un aumento della mobilità articolare, che si traduce in maggiore flessibilità, agilità e consapevolezza del proprio corpo; inoltre, la muscolatura viene gradualmente tonificata, facilitando l’eliminazione degli accumuli adiposi.
Lo yoga migliora anche la respirazione, favorisce la concentrazione e, soprattutto, aiuta a combattere lo stress e allentare le tensioni: viene spesso indicato come tecnica di rilassamento alle persone che conducono una vita intensa e piena di responsabilità.
Gravity
Kinesis
Slow-Fit