zio Felice..visto da lui stesso..anni ’70+opera andata smarrita.. in un trasloco.. via mare.
Il cane è sul trespolo .
La piccola foto che si intravede sul cavalletto rappresenta Gigino Zucca che stringe la mano al suo amico dopo un incontro di tennis ai famosi open di Mompolino.
E’ stata..manata..tempo addietro..ho un sospetto preciso+
Marienbad,martedi 12 aprile sera.
Cari Vercellesi,
vorrete scusare il ritardo nell’inoltro dell’articolo,ma con la Pasqua di mezzo anche la posta elettronica ha rallentato il ritmo.Oggi me ne è capitata una grossa…cioè di dovermi alzare verso le ore 7 del mattino… per recarmi al vicino Ospedale per un controllo…di routine..e mi son pure fatto dare un’occhiata..alla bocca..avevo un canino mezzo arrugginito..a forza di bere acqua..
Il controllo è risultato buono,urine,sangue WASP, Aves, e che so io…erano tutti in ordine,ma mi hanno trovato il cuore un po’ in affanno,il taxista che mi portava era una donna come si usa qui nel Nord,ed io mi sentivo a disagio mentre lei parlava in Ceco con la radio di bordo.Probabilmente questa ne era la causa.Ho sempre avuto il complesso delle micro-spie in stanza da quando andavo a vendere nel vecchio Est.Venivano magari delle bonazze a visitarmi per lavoro e mi facevano il terzo grado in forma elusiva.Erano forse delle informatrici.Al rientro ero prenotato per il dentista.Il portiere dell’Hotel mi ha indirizzato ad una dottoressa che ha lo studio non lontano dall’albergo ma di nuovo mi sentivo un po’ intimorito.
Infatti il dr Charles domenica sera dopo la visita al mercatino dei ..chiodi.. vecchi o delle pulci come lo chiamiamo noi,mi ha telefonato.“Vediamoci prima di sera perché devo rientrare in Italia domani mattina.” Bella sorpresa,avevamo programmato di farci compagnia alle terme e lui all’improvviso mi pianta in asso e se ne và.Nessun problema,dico fra me e me,solo che se mi succede qualcosa a chi mi potrò rivolgere? Si presenta da me con un quadro con vista della piazzetta di Portofino che vi ho allegato in un articolo precedente,l’ha trovato al mercatino ed ha deciso di farmene dono.
Attendesi..opzioni..di acquisto..dolorosamente me ne devo disfare..rivolgersi a: [email protected]
Tra l’altro è pure firmato,non si legge bene ma pare una M.,non so cosa voglia dire né di dove sia il pittore.. suppongo un boemo..magari con due bei baffoni all’insù e chissà dove ha trovato questo tema che al vederlo… mi pare più un soggetto che starebbe bene… dappertutto anche in casa.Come pure in un negozio di alimentari, una pizzeria.. o.. altro…+Oddìo,dipende dai gusti,forse si trattava di qualche signore che l’aveva acquistato in Italia durante una gita come si usa,quando espongono al mare d’estate lungo la passeggiata.Oppure potrebbe anche averlo fatto un pittore francese,son sempre venuti da noi a prender appunti..ma solo quelli.Sanno infatti che noi per l’arte spendiamo poco e loro la conservano meglio,quindi potrebbe trattarsi infine di qualche ceco che l’abbia trovato lungo la Senna a Parigi+
Comunque a caval donato.. non si guarda in bocca,gli stringo la mano e lo ringrazio,và a casa per controllare una perdita d’acqua in soffitta come l’ha avvisato telefonicamente l’amministratore del suo condominio.Suo, nel senso che ne è il proprietario.Di tutto un condominio.Il dr Charles ha mezzi ed avere mezzi vuol dire anche correre .. dietro alle riparazioni,cornicioni che cadono,ascensori che si guastano,grondaie sporche.. di cacche di colombi,insomma… per lui..addio vacanze.
Lunedi mattina se ne va a Praga e prende l’aereo per Milano.
Piacere..piacere..una gentile dottoressa boema era quello che mi mancava di conoscere.Alta… cortese..sorridente..e naturalmente viaggia in Skoda,ma l’ultimo modello,quello di gran lusso con il cambio automatico.Aveva pure un bel paio di giovani assistenti.Ci intendiamo in mezzo inglese che è meglio di quel sommario tedesco che conosco..o del latino..dove ho capito avremmo fatto.. un buco.. nell’acqua..entrambi per intenderci.
“Dà?..ed io dà!..male..? qui…nò..quà..” in ceco-inglese-italiano.. chiaro.. i dentisti son soliti ad andare ai congressi in giro per il mondo,per cui sanno un po’ di tutte le lingue ed anche qualche parola di italiano..il chè non guasta mai..”apra la bocca…trapano….szzzzz…risciaqui..grrrr…sempre con quest’acqua benefica..grrrrr..grrrr e mi si versa tutta sulla panza se non alzo una mano per fermarle…’ste ragazze che mi pompano acqua in bocca..grrrr….mentre conversano tra loro”
Il mio problema è l’anestesia infatti e bisogna spiegarsi bene.L’anestesia dà un senso strano di euforia,come può succedere in una cabina di aereo,pressurizzata di solito a 1500 metri.Non avete mai notato come siano allegri i passeggeri in aereo? Figuratevi quelli che scalano le vette degli ottomila,senza ossigeno.Più sali, più rarefatta è l’aria,più ti senti di buon umore.Per cui andando in cielo dopo morti,saremo allegrissimi,chissà.
Il conto della dentista era ragionevole ed accettava euro..per cui mi ha pulito.. il dente malato,mi ha chiesto se le mie vacanze procedevano bene in quel di Marienbad e dopo aver sentito dirle che addirittura mi sarebbe piaciuto ritornarci..mi aggiunse che era a mia disposizione col marito nel caso avessi avuto un attacco di qualsiasi natura… e mi diede pure il numero di casa.Chiesi dunque se per caso anche il marito fosse un medico,nò mi rispose,ma è geloso.
Bene,bene,meglio capirsi subito,soprattutto all’estero dove conviene evitare di avere grane più del solito.Come tocca il tema della gelosia non posso evitare di pensare a mio zio Felice che faceva sempre dei pasticci con le donne.Ne vorrei parlare a lungo ma non oggi.
Fine puntata+