Altri regni

Formato: Brossura Lunghezza: 290 pagine Prezzo: 13,60 € Lingua: Italiano Autore: Richard Matheson Link per l'acquisto: Altri regni
Sinossi Alexander ha una vita all'apparenza ottimale: un padre graduato in marina, una madre amorevole e una sorella a cui vuole un bene dell'anima. Tutto sarebbe perfetto se solo non fosse solo una facciata. Il padre è in realtà un tiranno, la madre succube del marito e la sorella, forse l'unica che riesce ad avere ancora un buon cuore, vittima delle circostanze. Così Alexandre fugge, arruolandosi nell'esercito, e finisce a combattere in trincea, durante la Prima Guerra Mondiale. Lì fa la conoscenza di un giovane come lui, che gli apre le porte ad un mondo di cui non sospettava nemmeno lontanamente l'esistenza. Ed è l'inizio di un viaggio che non dimenticherà tanto facilmente…
Impressioni Matheson… un nome che negli anni ho imparato a rispettare… Un autore che ha saputo regalare al mondo storie come Io sono leggenda e Tre millimetri al giorno, senza contare le sue innumerevoli partecipazioni a serie cult come Twilight Zone.
Insomma, di norma tutto questo sarebbe un ottimo motivo per leggere a scatola chiusa.
Di norma...

In questo Altri Regni, Matheson ci regala una storia d'amore, profonda, violenta, dolorosa, quasi una metafora dell'amore stesso, e lo fa con uno stile totalmente rinnovato, distante dal suo solito, che spiazza e lascia disorientati. Ecco, forse è proprio questo il lato più particolare di un libro che, senza questo, sarebbe stato solo uno dei tanti sugli scaffali delle librerie.
Scritto come un resoconto dalla stessa voce che ha vissuto gli eventi narrati, si appoggia ad una prosa distorta. Se stessimo parlando di musica mi sentirei di accomunare questo libro ad un album progressive/rock, con cambi di tempo, battute alternate e ritmi spostati. Uno stile che, lo ammetto, mi ha lasciato con tanti dubbi…
La storia, come dicevo, parla di un amore ma non un amore qualsiasi ma con una deriva che trasporta nel mondo delle fate, dei folletti e degli esseri fatati, dritti nelle leggende irlandesi. Un mondo fatto di natura, di streghe e di incantesimi. Di vendette, di dolore, di rabbia e tanta, tanta malinconia. Qui non si sbaglia: la trama scorre via che è un piacere, risultando scontata quel tanto che basta e senza scadere mai nel ridicolo. Ma è proprio com'è narrata che fa la differenza.
Il protagonista, uno scrittore ormai prossimo alla morte, si ritrova a lottare narrando la sua storia, combattendo contro il linguaggio violento e distorto utilizzato dal suo stesso pseudonimo, qui quasi una presenza costante che aleggia in tutto il romanzo, al punto che spesso si rivolge a lui come se stesse parlando di una terza persona. E lo fa con garbo, con metodo, riuscendo in molte occasioni a regalare uno straniamento piacevole e rilassante, come se cercasse di cullarci con le parole.
Che dire? Mi sento di consigliarvi la lettura, fosse solo per il fatto che si tratta di Matheson e non di chissachì, ma so che non tutti gradirebbero la particolarità di questo romanzo. Le sue sfaccettature, la sua inusuale conformazione stilista, ne fanno un prodotto di nicchia, probabilmente uno dei più contorti lavori del buon Richard. Ma se la curiosità vi alletta e non vi spaventa mettervi alla prova, allora non esitate e correte a leggere. Per tutti gli altri, lasciate stare, correreste il rischio di trovarlo troppo distante da quello a cui siete abituati...