Senza ripetere la vicenda. Basta recarsi sul sito di Quintadicopertina e leggere cosa è accaduto a questa casa editrice genovese. Per chi non sapesse nulla delle licenze Creative Commons, esiste il sito italiano perfettamente in grado di soddisfare la curiosità.
Magari ci sarà uno sviluppo positivo (più facile se invece di Genova, la sede della casa editrice fosse a Detroit. O a Seattle). E non mi voglio avventurare in considerazioni che richiedono come si può comprendere, competenze giuridiche che non ho.
A naso direi che Amazon ha un ufficio legale che è rimasto al 1940 mentre l’azienda dovrebbe avere il coraggio di portare nel XXI secolo non solo il suo business.