
Boschi e vette da cui siamo circondati, che fanno parte del parco nazionale dello Stelvio
nuove amicizie
qui è dove stiamo noi
antico lavatoio usato ancora oggi per fare il bucato
una delle mie merende, che anche qui proseguono senza scherzi: mirtilli appena raccolti, biscotto di avena e noci, yogurt bianco e miele
ancora parco nazionale dello Stelvio.Aggiungo altre foto scattate da Luca durante la cordata di domenica.

Alba sul ghiacciaio: la scalata è partita di notte onde evitare di ritrovarsi in pieno giorno sulla montagna, con la neve resa molle dal sole che rappresenta l'insidia piu' pericolosa
primo piano del Cevedale
la cima del ghiacciaio conquistata
alpinista tedesco che attraversa il confine...ovvero, salito sulla cima dal versante lombardo della montagna, ora scende da quello opposto, andando a finire in Alto Adige (ci sono mica sistemi meno complicati per trasferirsi da una regione all'altra?)
questa invece è la cordata di Luca in fase di discesa: è uno dei tratti apparentemente piu' semplici, in quanto il ghiaccio forma tipo dei gradini nel terreno, ma occhio ai crepacci come quello che si intravvede sulla destra

il rifugio della salvezza :)

siamo sempre nel parco nazionale dello Stelvio, ghiacciaio compreso, questa è l'ultima parte della discesa a valle, quando il cielo si era gia' rannuvolato...la montagna sa essere tanto bella quanto capricciosa, ma per buona pace delle mie coronarie stavolta non ha tirato brutti scherzi.
Le altre immagini della cordata sono nel post precedente.
Vorrei mostrarvi anche le foto di una gita che abbiamo fatto in Svizzera la scorsa settimana, ma le pubblichero' in un altro post. Ora confido nel Signore affinche' la suddetta cordata rimanga l'unica.
Buon Ferragosto!





