Fa Parte dello staff di giovani creativi che Goga Ashkenazi ha voluto alla corte di Vionnet, Angelos Bratis è un ospite fisso di DModa. Lo avevamo conosciuto in occasione della sua vittoria a Who is on next e con lui avevamo parlato del suo futuro. A Roma quest’anno ha partecipato a due manifestazioni Be Blue Be Balestra e Limited Unlimited, con due splendide creazioni da red carpet mentre per la Milano fashion week ha presentato, nella suggestiva location dell’Hotel Baglioni, una capsule collection sofisticata ed estremamente sensuale: Nyctophilia.
Una donna dalle molteplici prospettive moltiplicata e riflessa dagli specchi è l’istallazione creata per presentare la collezione.
La sua personalità multiforme è stemperata da inusuali simmetrie, strutturate e definite. I volumi di drappeggio, tipico del lavoro di Angelos Bratis, esaltano la figura, con movimenti morbidi e aerei, spostando la prospettiva sui top delle silhouettes, scendendo poi con forme dritte e decise. Il peplo classico sorprende con nuove interpretazioni, gli abiti da cocktail diventano sculture dalle forme angolari.
Il rosa brillante e l’ottanio affiancano i classici nero, bianco panna e blu notte, e dipingono abiti e cappe dai tessuti mat, in crêpe diversi, corposi e avvolgenti.
La presentazione segue il concept della collezione, con la donna che riflette la sua immagine negli specchi dorati; il neon getta il suo freddo chiarore sul nero dello sfondo, portando alla luce e alla scoperta l’amore per il lato oscuro: tutto questo è Nyctophilia.