Anna Frank con maglia della Roma. Polemiche per adesivi

Triste vicenda a Roma. Nel cuore della città, in fatti, sono apparsi da giorni diversi adesivi che ritraggono Anna Frank con indosso la maglia della Roma. La vicenda ha fatto il giro d’Italia (e non solo) per la mancanza di sensibilità e di rispetto mostrate verso una vicenda che racconta fin troppo bene il dramma della deportazione e dello sterminio ad opera dei nazisti. Particolarmente “interessato” da questa campagna di affissione è stato Rione Monti, in pieno centro di Roma, dove sono stati attaccati centinaia di adesivi con su il volto di Anna Frank. Fortunatamente, l’indignazione di molte persone ha già provveduto a rimuoverne un buon numero, ma molti e soprattutto il ricordo della vicenda, restano ancora ben impressi. La comunità ebraica di Roma ha fatto sentire pronta la sua condanna e la polemica si è estesa dall’ambito calcistico a quello politico. Episodi del genere, con da una parte insulti razzisti, dall’altra slogan, striscioni e motti fin troppo chiari sui riferimenti agli ebrei e alla Shoah, sono purtroppo tristemente comuni, soprattutto nella zona di Roma, per la nota avversione tra le tifoserie della città, con la frangia di destra della curva laziale particolarmente attiva sul fronte degli insulti a carattere discriminatorio verso gli ebrei e i neri.  L’episodio degli adesivi su Anna Frank, inoltre, testimonia la noncuranza dell’uso di fatti così tristemente impressi nella memoria comune, utilizzati per fare adito a proprie passioni o convinzioni sportive. Difficilmente questo episodio, senza un chiaro e identificativo mandante, potrà portare a delle sanzioni, ma sicuramente resta la rabbia e lo sconcerto per un ennesimo atto che getta ulteriori ombre sulle frange del tifo organizzato e sul preoccupante livello di abbassamento culturale e di ignoranza che si registra, ormai, preponderante.