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Anti-gay suicida a Notre-Dame a Parigi

Da Amoon74to @mondogaio
Anti-gay suicida a Notre-Dame a Parigi

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"Ci vorrà certamente un gesto nuovo, spettacolare e simbolico per scuotere la sonnolenza, scrollare le coscienze anestetizzate e risvegliare la memoria delle nostre origini" (citazione Dominique Venner).

Dominique Venner, un passato nei movimenti di estrema destra e forse anche come doppiatore di Zio Fester, è conosciuto come uomo di cultura francese. Peccato che quel "gesto simbolico" per risvegliare la Francia non si riferisca ad un risveglio culturale, ad un ritorno alla grandeur francese ormai surclassata, anche economicamente, dalla Germania. Le parole di questo intellettuale si riferiscono alla recente legge sulla regolarizzazione dei matrimoni gay, legge avversata da Venner al punto di portarlo a suicidarsi.

E' notizia di ieri: Venner ha preso una pistola, si è diretto nella cattedrale di Notre-Dame e vicino all'altare, in mezzo a centinaia di turisti, si è sparato in bocca.

Dalle mie parti cultura è poesia, diffusione di amore, capacità di racconto attraverso la pittura, la scultura e la scrittura. Essere intellettuali significa anche essere dei modelli per la società. Ma si sa spesso cultura e intelligenza non vanno di pari passo e l'autoeliminazione di un intellettuale omofobo non poteva che avvenire attraverso quella parte del corpo che giustamente è stata messa a tacere: la bocca.

Più volte mi sono chiesto se non fossero gli stessi matrimoni eterosessuali a minacciare il matrimonio etero: gente che si sposa e tradisce moglie o marito, gente che si sposa e riempie di botte la moglie, gente che flirta e poi per vendetta getta l'acido in faccia al partner. Cosa minaccia una legge che concede semplicemente un diritto a chi, omosessuale, sceglie di regolarizzare la propria vita di coppia?

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So che il suicidio non è ben visto dalla Chiesa, farlo poi in un luogo sacro come minimo meriterebbe "due parole" da Santa Romana Chiesa. E invece? Invece nulla ma forse questo silenzio si deve spiegare con l'apprensione del Vaticano per il grave stato di salute di Don Gallo, prete in prima linea a difesa degli ultimi tra cui le comunità LGBT di Genova. Don Gallo è in fin di vita, ma io spero ce la faccia perchè non è la sua "bocca" che deve essere messa a tacere.

Forza Don Gallo

Amoon


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