Cari lettori, fashioniste e shoes-addict… Siamo lieti di annunciarvi che Arianna Chieli, autrice del blog Fashionblaba, direttrice del FashionCamp giornalista e soprattutto grande esperta moda, amante di scarpe… diventa portaparola ufficiale Sarenza Italia! Un po’ di pazienza, vedrete quante belle sorprese vi apesttano…
Non potevamo cominciare questa nuova avventura senza presentarvi Arianna (per quelli che non la conoscono non è troppo tardi): nuove tendenze? Consigli moda? Le novità nelle sfilate? Arianna sarà gli occhi e le orecchie di Sarenza attraverso il mondo…
Arianna Chieli da Zanotti
Arianna Chieli chi sei ?
Sono una giornalista col pallino per il web. Mi piace raccontare storie, ho una smodata passione per la moda e una devozione quasi maniacale per quegli oggetti del desiderio chiamati “scarpe”. Collaboro con diverse testate nazionali- principalmente con Corriere.it -e lavoro su progetti ad alto tasso di digitalizzazione, come FashionCamp.it
Il tuo blog è molto letto come ti è nata questa passione?
Ho aperto il mio primo blog nel 2003. In realtà è stata una diretta conseguenza del mio lavoro di giornalista. Vedevo tante cose interessanti e non sempre sapevo dove raccontarle o potevo farlo con il taglio che mi sarebbe piaciuto. fashionblabla.it nato nel settembre 2009, è un blogzine, cioè un progetto editoriale collaborativo del quale io sono direttore responsabile e dove scrivo. Ma la forza di fashionblabla.it è quella di essere aperto alle collaborazioni. La pluralità di contributors garantisce una notevole ricchezza nella diversità di spunti e punti di vista.
Prima ancora degli argomenti mi preme parlare del metodo. Noi esprimiamo un punto di vista. Parliamo di cose che abbiamo visto o testato (per esempio in ambito beauty). Ci permettiamo anche di esprimere un giudizio negativo, se qualcosa non ci piace.
Parliamo di moda, coprendo i principali eventi italiani come la Milano FashionWeek, ma ci sforziamo anche di scovare le notizie a cavallo tra fashion e new technologies che il mainstream non tratta (e difatti siamo copiatissimi). Abbiamo riservato uno spazio importante ai designers emergenti. Li intervistiamo e facciamo conoscere il loro lavoro. E’ molto importanti non limitarsi ai grandi nomi. Abbiamo delle rubriche particolari, come I-dolls, Beata Ignoranza, o l’ultima arrivata Loveblabla in cui una scrittrice, nadiolinda, da consigli tra sesso e stile alle “cacciatrici metropolitane”.
Come e dove trovi tutta la tua ispirazione, le novità ?
Leggo molto, navigo su internet. Sono iperconnessa. Twitter è una buonissima fonte di informazione. E poi frequento gli eventi di settore: le sfilate, le presentazioni, gli happening, le fiere.
Parlaci un po’ del Fashion Camp
FashionCamp è un appuntamento annuale strutturato come un barcamp, un incontro libero dedicato a moda e nuove tecnologie che si svolge a Milano l’8 e 9 giugno. L’evento nasce e si sviluppa in rete attraverso i contributi di molte persone che, dopo tanta virtualità, hanno voglia di vedersi e conoscersi dal vivo. Chiunque abbia qualcosa da dire può partecipare scrivendoci. La regola è “10 minuti per raccontare il tuo progetto”, sia che tu sia l’amministratore delegato di un grande gruppo, sia che tu sia un giovane blogger che parla di fashion dolls. Siamo al terzo anno e grazie anche al patrocinio e all’aiuto di Comune e provincia di Milano avremo un FashionCamp 2012 stellare. Non voglio anticipare troppo ma ci sarà un convegno di grandi nomi del fashion, non mancherà la vetrina dedicata agli stilisti emergenti e i nostri workshop gestiti da artigiani, ma sarà soprattutto una grande festa, un momento corale di democratizzazione della moda. Ci tengo a ricordare che l’evento è completamente gratuito e chiunque puo intervenire. Non gli chiederemo nulla, se non di partecipare come protagonista.
Moda e Internet, il futuro ?
Il web è il futuro. La rete è un mezzo meraviglioso per interagire con persone che altrimenti sarebbe impossibile incontrare. E questo vale anche per la moda. E’ in atto un fortissimo processo di liberalizzazione e democratizzazione delle notizie, siamo di fronte ad una rivoluzione culturale. A partire dai blog, che offrono ogni giorno una grande varietà di stimoli, passando dagli esperimenti come i live delle sfilate sia streaming che twitter. E poi pensiamo all’e-commerce. Possiamo acquistare tutto quello che vogliamo con pochi semplici passaggi. Possiamo studiare prima i prodotti e confrontare i prezzi. Leggere cosa altri utenti pensano di quel prodotto. E questo ci porta ad essere consumatori più consapevoli. Consumattori direi.
Cosa pensi di Sarenza?
Sarenza è un mix perfetto di funzionalità e glam. Mi piace molto la grande scelta proposta sia nei modelli che sul pricing. Trovo ci sia una forte attenzione al cliente, apprezzo il fatto che non ci siano spese di spedizione e che se qualcosa non mi piace ho 100 giorni per restituirlo.
Inoltre grazie a Sarenza si possono scoprire marchi famosi in altri paesi, ma magari che ignoravamo esistessero. Posso comprarmi dei sandali di una designer inglese o di un astro nascente francese con grande semplicità. Per me è il paese dei balocchi. Scarpe e borse con un aggiornamento costante e per tutte le tasche. Non male, direi…
Quante scarpe hai nell’armadio?
Un numero superiore a 100 e inferiore a 200. Ma si sa, le scarpe non bastano mai….Il vero problema è dove metterle e come catalogarle per trovarle quando mi servono. Sogno un armadio alla Carrie Bradshow.
Secondo te la PE12 sarà….?
Colorata, solare, ludica. Femminile e mediterranea. Per niente minimale. Abbiamo bisogno di energia, colore e positività per contrastare il momento politico ed economico di grande incertezza. Del resto in tutti i periodi di depressione si è imposta una moda “iperfemminile”, forte, ricca. Vogliamo sognare e anche con un abito o un paio di scarpe dobbiamo poterlo fare. Per quanto riguarda le calzature la tendenza plateaux si riconferma padrona. Svetteremo ancora sul tacco 15, a spillo o con zeppa sagomata anni 70. Ma potremo concederci il lusso di un sandalo ultraflat, in questo caso ricco e iperdecorato.
Terry de Havilland - Jay
Di cosa ci parlerai tutti i mesi ?
Scopriremo assieme giovani designer, conosceremo meglio couturier superstar, parleremo di tendenze, vi racconterò la moda che indosseremo, passeggeremo assieme nei backstage delle sfilate delle grandi maison e per le strade affollate per curiosare come le ragazze adornano i loro piedi nella giungla metropolitana. Non ci negheremo il piacere di scoprire come si realizza un su misura. Senza dimenticare l’altro grande amore di noi ragazze, le borse. Non voglio anticipare troppo, ma racconterò con leggerezza le nostre passioni. Pronti a partire?
Grazie Arianna e a prestissimo! Ragazzi se avete una domanda, bisogno di un consiglio, non esitate a lascarci un commento…