RaiMovie dal 2 giugno ogni lunedì alle 21.15 propone nella serata solitamente dedicata ai film western, la prima stagione di Hell on Wheels, uno dei drama meno strombazzati della rete via cavo statunitense AMC, che negli ultimi anni ha fatto concorrenza alla HBO per prodotti di qualità creativa e interpretativa divenuti anche successo di pubblico (come The Walking Dead, Mad Men e Breaking Bad).
Meno strombazzato, certo, ma non per questo meno meritevole. E’ la serie che di più, dopo Deadwood, ha riportato in tv il genere western di qualità. Il titolo, che significa “inferno su ruote”, richiama all’itinerante gruppo di case da gioco, saloon e case di tolleranza che seguiva gli operai impegnati nella costruzione della Prima Ferrovia Transcontinentale negli anni ’60 del XIX secolo, periodo in cui è ambientata la vicenda. La trama è presto detta: l’ex soldato confederato Cullen Bohannon (Anson Mount, The Mountain, Squadra emergenza) intraprende un viaggio verso ovest per vendicare la morte della moglie, giungendo così in una pericolosa cittadina che sembra soffocarlo. Qui tutti gli interessi e i bisogni degli abitanti sono subordinati alla costruzione della Ferrovia, tra corruzione e avidità dei potenti e degli stessi cittadini. Completano il cast Dominique McElligott (Raw), Colm Meaney (Men in Trees), Common (Now You See Me), Ben Esler (The Pacific), Eddie Spears (Into The West) e Philip Burke (Mercy).
Le riprese sono state effettuate nella città di Calgary e ad oggi la serie conta tre stagioni, ciascuna di 10 episodi. Nonostante le difficoltà incontrate nell’ultimo ciclo, ovvero la collocazione nella difficile serata dal sabato, l’addio dello showrunner John Shiban e persino un’inondazione che ha fermato le riprese del set in Canada, Hell on Wheels è riuscita a mantenere l’ottima media (per la serata) di 3 milioni spettatori, ottenendo così il rinnovo per una quarta stagione di 13 episodi (3 in più rispetto ai cicli precedenti) in onda su AMC dal 2 agosto prossimo.
Vi lasciamo con il promo inglese fatto in occasione dell’uscita home video della serie: