Nei giorni scorsi ho letto un articolo che ha attirato l’attenzione dello Sport Coach che è in me.
L’articolo in questione era su Vanity Fair ed era un’intervista a Zlatan Ibrahimović.
Ibra si raccontava a 360° parlando della sua vita dentro e fuori dal campo, ma la parte che mi ha davvero colpito è stata nel leggere che lui si sente il Numero Uno al Mondo e che il secondo non esiste. Per lui i vari Messi, Rooney, Iniesta, etc. sono sicuramente un gradino sotto.
A prescindere da ciò che penso io, tu, giornalisti, opinionisti, i giurati del Pallone D’Oro… a lui non interessa, lui crede fortemente e soprattutto sa di essere il più forte e si comporta come tale.
Detto questo, sono certo che qualcuno avrà bollato questa sua affermazione come Arrogante, Megalomane, Presuntuosa… ma io penso non sia assolutamente così. Quello che io vedo è una persona con una grandissima Autostima. Chi vuole diventare un campione deve sentirsi il più forte e, ripeto il concetto, comportarsi come tale.
Spesso si celebra l’umiltà di alcuni giocatori, ma il problema è che si confonde l’Umiltà con la Modestia: i campioni che piacciono “alla gente” sono quelli che nelle interviste non si assumono il merito dei propri successi ma lo condividono con i propri compagni di squadra, ma quella è MODESTIA, non è Umiltà!
La modestia è politically correct e io stesso la apprezzo molto, ma non va confusa con l’Umiltà. Ibrahimović nel dire di sapere di essere il Numero Uno (e fregandosene di ciò che pensano gli altri) non dimostra molta modestia, ma non si può dire che non sia Umile… perché non è da quello che la si giudica. Lui è un ragazzo che ogni giorno si allena duramente e lo fa da quando era moto piccolo. In questi giorni dove a Milanello c’è la neve lui è in campo a correre, gioca due partite a settimana e si fa “un mazzo così” per tutti i 90 minuti, questa è Umiltà.
Non c’entra il conto in banca, perché ti assicuro che anche campioni di “Sport Minori”, che percepiscono cifre anni luce distanti, fanno gli stessi ragionamenti… IDENTICI!
Fatta questa doverosa precisazione, vado dritto al punto ma prima voglio proporti questo video:
Questo video è un estratto di un Film-Documentario (Pumping Irons) che Arnold Schwarzenegger, all’epoca un perfetto “signor nessuno”, ha girato durante i suoi allenamenti prima di vincere il suo primo titolo di Mister Olimpia (la gara di Body Building più famosa al Mondo).
Avrei potuto scegliere altri video di grandi campioni e sono sicuro che il messaggio sarebbe stato il medesimo: Campioni si diventa, ma prima ancora ci si sente! Per la cronaca Schwarzy ha vinto per altre 6 volte (in totale 7) il titolo di Mister Olimpia.
Tornando al calcio, chi si sente un Numero Uno, ha una grande autostima e questo gli permette di fare grandi cose e soprattutto di prendere in mano la squadra nei momenti di difficoltà. Quante volte abbiamo visto Ibra correre a tutto campo con lo scopo di farsi dare palla, quante volte Messi viene sulla linea dei centrocampisti per aiutare la squadra, perché sanno che loro hanno qualcosa in più e se la palla ce l’hanno loro è IN BANCA... e i compagni gliela danno!
Questo per dire che sono certo che c’è stato almeno un giorno in cui ti sei sentito un Numero Uno e sono altrettanto sicuro che quella volta ti è riuscito tutto: hai fatto parate incredibili, il tuo avversario non ha visto palla, hai sfornato assist uno dopo l’altro, hai fatto la fascia in continuazione, oppure hai messo in campo la squadra in modo perfetto e ogni cambio era azzeccato! Lo so che ti è successo e probabilmente avevi una grande sensazione di certezza dentro di te.
Quella sensazione è esattamente ciò che Ibra, Mou, Schwarzy… etc. provano ogni giorno, in partita e soprattutto nei momenti importanti. Sanno che possono essere decisivi e non c’è nessuna sconfitta o errore o critica che possa scalfire questa loro grande certezza.
Gli altri ti diranno che sei Bravo, solo dopo che tu avrai dimostrato di esserlo!
Quindi dimostra umiltà facendoti un mazzo così in allenamento, sii il primo ad arrivare e l’ultimo ad andare via e soprattutto convinciti di essere speciale e comportati da persona decisiva, questo lo puoi fare solo imparando a gestire al meglio il tuo stato d’animo.
A questo proposito a brevissimo Ekis Sport avrà una grande sorpresa per te!
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Di Giuseppe Montanari