Da Trieste continuano a giungere canti di vittoria per la conquista arvediana della Ferriera di Servola. Il gruppo asiatico concorrente dell’industriale cremonese potrebbe essere escluso. Riporto la notizia di “veneziepost” che riprende un altro articolo del Piccolo di Trieste, che canta cori di benvenuto all’industriale cremonese.Proprio ieri la cronaca cremonese parla di nuovo di Arvedi, non sul quotidiano, il settimanale, il sito internet e la tv del suo gruppo editoriale e dell’acciaio. Ecco la breve notizia, data ieri da Telecolor nel tg delle 19.30.Qui sotto una foto del fumo della zincheria Arvedi ieri verso le ore 20.Sopralluogo dei vigili del fuoco di Cremona oggi pomeriggio alle 16.20 presso l’acciaieria Arvedi, in seguito alle segnalazioni di alcuni residenti di Spinadesco che hanno udito rumori preoccupanti, simili a esplosioni. Come appurato dai pompieri, si trattava in realtà della forte reazione che la pioggia ha provocato cadendo sulle scorie ad alta temperatura appena depositate tra i rifiuti all’interno dello stabilimento. Nessun ferito ma paura e sconcerto tra i residenti, già provati dalle ultime notti, rumorose a causa del rumore di fondo dell’acciaieria. A Cavatigozzi ci si arrangia come si può, anche spostando il letto da una camera all’altra pur di riuscire a dormire. link a veneziepostFerriera, oggi Arvedi può restare solo DI SILVIO MARANZANA
“Questa mattina l’amministrazione straordinaria della Lucchini comunicherà al gruppo asiatico, in concorrenza con Arvedi per la Ferriera di Servola, l’esito dei controlli svolti sulla documentazione presentata che secondo voci filtrate già un paio di giorni fa, nonostante le integrazioni fatte entro domenica, risulterebbe ancora carente e tale da portare a un’esclusione della candidatura”: lo afferma Silvio Maranzana su Il Piccolo, precisando tuttavia che “Nemmeno ieri però è giunta la notizia ufficiale e Francesco Semino, segretario amministrazione straordinaria, ha affermato che «è sorto qualche problema in sede di traduzione e di confronto con gli avvocati. Domani (cioé oggi, ndr,) comunque i media saranno certamente informati sull’esito della verifica immediatamente dopo la notifica che avverrà già in mattinata alla società interessata».
Intanto il rischio è che a maggio si esauriscano le scorte di carbone bloccando l’unico reparto ancora attivo, la cokeria, per quanto Fiom, Film e Uilm affermino di «essere venute a conoscenza dell’acquisto dal parte dell’amministrazione straordinaria del Gruppo Lucchini di una nave di carbon fossile per continuare l’alimentazione e quindi la produzione della cokeria di Piombino. Nell’esprimere soddisfazione per tale atto – si specifica – le rsu si vedono costrette a manifestare viva preoccupazione nel verificare che eguale misura non sia ancora stata adottata (sempre dal commissario) anche per lo stabilimento di Trieste. Le rsu hanno infatti presente che allo stato attuale non ci sono ordini analoghi per la cokeria di Servola e che il fossile attualmente in giacenza a parco è appena sufficiente alla continuità produttiva solo per il mese di maggio».
inoltre “I rappresentanti dei lavoratori comunicano di aver già informato le segreterie nazionali, chiedono un intervento urgente della Regione e soprattutto del commissario straordinario della Lucchini Piero Nardi perchè le conseguenze di una fermata della cokeria «avrebbe irrimediabili conseguenze dirette che ricadrebbero sulla trattativa in corso per la cessione dello stabilimento»”, mentre un nuovo tavolo è stato convocato dalla Regione per il 5 maggio.