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aspettare che passi: la medicina del Gynepraio

Da Gynepraio @valeria_fiore

Ovvero, sconfiggere le malattie con una studiata indifferenza.

aspettare che passi

Occhio non vede, cuore non duole

Il mio potente antispam cerebrale mi fa ignorare sistematicamente ciò che non voglio vedere: la polvere, il saldo del conto corrente, la pioggia quando voglio mettermi i sandali. Pertanto, il mio corpo mi dà segnali ma io, nel 90% dei casi, non li vedo. Gli unici segnali che mi allertano realmente sono: aumento ponderale anche di pochi grammi, presenza di brufoli in parti del volto esposte al pubblico, rughe nuove, occhiaie. Essi mi gettano in uno stato di sconforto totale e mi suscitano vergogna. Alla mia età, non posso avere i brufoli! Ergo, li occulto: abiti più larghi, correttore più coprente, fondotinta più uniformante.

Una rondine non fa primavera

Quelle rare volte in cui le anomalie del mio corpo riescono a superare il mio sistema antispam, si scontrano con il mio negazionismo: un sintomo non fa una malattia, suvvia! Questi sintomi sono per definizione (mia, ovviamente) transitori e imputabili ad un unico ricorrente capro espiatorio: la sindrome premestruale. Ignoro il mio corpo, e lo lascio piangere nell’altra stanza come le madri seguaci del metodo Fate la Nanna. I sintomi capiscono che non c’è trippa per gatti, e e ne vanno.

AMBASCIATOR NON PORTA PENE

Pochissimi sintomi resistono al mio metodo “gira la testa dall’altra parte” e sfondano il muro della mia indifferenza, presentandosi con certosina insistenza. Incapaci di attivare in me una qualsiasi reazione, si frustrano, scalpitano, pestano i piedi per terra. Alla fine desistono e trovano un partner-in-crime: un ambasciatore.

DICEMBRE 2013

  • Amore, come mai sei piena di macchie rosse?
  • Quali macchie rosse? Non c’è nessuna macchia rossa.
  • Infatti sembri la Pimpa.
  • Ah, ti riferisci a queste macchie che da 1 mese mi coprono uniformemente braccia, torace e schiena? Ma sì, saranno le fragole.
  • Cretina, siamo a dicembre, non ci sono le fragole. Vai a farti vedere.

1 giorno e 90€ dopo, il dermatologo mi diagnostica la pitiriasi rosea di Gibert. To do: astensione terapeutica (=aspettare che passi).

 MARZO 2014

  • Amore, come mai hai c’hai le tue cose ogni 3 minuti?
  • Ma smettila, sarà passato almeno un mese e mezzo
  • Ma no, l’ho segnato sul calendario, era due settimane fa
  • Che fai mi controlli? Scusa, eh, se sono una donna. Scusami tanto se ovulo come un drago, e sono stanca, e ho bisogno di essere ascoltata, e capita, e aiut…
  • Vai a farti vedere, subito.

1 giorno e 90€ dopo, il ginecologo verifica la perfetta salute del mio apparato riproduttore e un discreto livello di stress. To do: astensione terapeutica (=aspettare che passi)

 NOVEMBRE 2014

  • Amore, ma come mai ti si staccano pezzi di cute dalla testa?
  • Ma vaffanculo, va’. Mi lavo i capelli coi meglio prodotti del mercato, perché io valgo.
  • E’ un po’ che lo noto, ma prima ti ho accarezzato e dal ciuffo si è librato uno sciame di…
  • Basta basta basta non le voglio sentire queste coseeeeeeeee
  • Valeria ha la forfora, Valeria ha la lebbra, Valeria ha l’ebola, Val…
  • Ok, vado a farmi vedere, smettila

Non so perché, ma mi sento che domani sera, su quel foglio il tricologo scriverà: dermatite atopica da ansia indotta. To do: astensione terapeutica. Cioè, aspettare che passi.


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