Il successo è passare da un fallimento all'altro...
Senza perdere l'entusiasmo...
Winston Churchill (1874-1965)
Finalmente ieri pomeriggio verso le 15 Alessandro è arrivato a casa..
Quasi si perdeva nell'ovetto ( si chiama così?) rannicchiato e ben protetto dalla copertina che avevo triccottato quando ancora non sapevo il sesso del nascituro ma in cuor mio sapevo che doveva essere un maschietto...
Si è guardato intorno quasi per rendersi conto del cambiamento del panorama, forse stupito dalla calma della sua casetta ..in ospedale spesso il vociare era continuo specie durante le ore di visita durante le quali i parenti si affollavano vicino ai letti delle puerpere o affacciati sulle cullette che contenevano i neonati....
Sono stata costretta ad invitare i visitatori che si trovavano nella stanza accanto a quella di mia figlia a parlare sottovoce mentre prima pareva che stessero al mercato a vendere il pesce a gran voce....
Le sue attività preferite sono ciucciare il biberon ( quando occorre dare la "giunta" di latte) o attaccarsi al seno confortante della mamma o starsene quasi raggrumato addosso e a lungo sulla spalla di chi lo prende in braccio...
Cresce giorno per giorno e fra non molto sono certa raggiungerà il peso ideale che avrebbe avuto se non fosse nato quasi 4 settimane dopo ....
E' così piccolo ed indifeso che fa una tenerezza immensa...
Mi chiedo come si possa abbandonare un bimbo piccolo in un cassonetto o in un cestino vicino ad un bar come ho avuto modo di apprendere ieri al telegiornale....
Chi lo fa non sa , e lo dicono spesso alla tele, che può partorire in ospedale in modo anonimo e dare al nascituro la possibilità di essere adottato senza ricorre allo spregio di buttarlo tra la spazzatura come un rifiuto???
Ed ecco qui la tortina anzi le tortine che ho preparato in un momento...l'idea con diverse modifiche l'ho presa da lei...
Dalle dosi che ora sto per elencare ne ho ottenute ben tre e la mia non è una bizzarria...
Avevo imburrato due stampi tondi e uno piccolo da plum cake e non li avevo utilizzati..
Ci vuole più tempo a lavare, asciugare le fragole e tagliarle a pezzi che a preparare l'impasto!!!!
Tempo di preparazione: circa 20'
Costo : basso ( le fragole erano in offerta)
Difficoltà:*
INGREDIENTI
300 gr di fragole ( le mie erano veramente grandi)250 gr di farina autolievitante
140 gr di zucchero
2 tuorli e 2 uova intere
Buccia di un grosso limone non trattato
85 gr di latte
50 gr di burro
Lo so le fragole sono fuori stagione ma quelle che vedete erano in offerta talmente vantaggiosa che non ho saputo resistere...sanissime e dolcissime...
Vanno lavate con il picciolo, tamponate con cura .....
E tagliate a metà..le più grandi le ho tagliate in quarti....
In una scodella e con le fruste elettriche montare i tuorli e le due uova intere con lo zucchero fino a farle diventare ben spumose...
Aggiungere la buccia grattugiata del limone non trattato....
Il burro fuso e appena tiepido e il latte....
E, poca per volta, la farina autolievitante usando lo spargifarina...
Si doverebbe ottenere una massa come appare qui sotto...
Come ho scritto in precedenza ho utilizzato uno stampo piccolo da plum cake ( 17 x7 cm)...
E due tondi, diametro 12 cm circa...
Suddividere quindi l'impasto fra i tre stampi o usarne uno solo di diametro 22 cm, adeguando il tempo di cottura, e sistemare le fragole come appare in foto affondandole un poco...
Infornare in forno preriscaldato, ventilato e con il termostato impostato sui 180° per circa 15'/20'...
E questo è il risultato!!!
Volendo, ma proprio volendo, cospargere le tortine con zucchero a velo..io l'ho fatto solo su di una....
Notizia interessante...
Se mai dovesse avanzare qualcosa, ma sono certa di no, il dolce si può conservare in frigo per alcuni giorni senza nulla perdere della sua bontà..
Buona giornata a tutti!!