Magazine Calcio
Campionato Italiano
Serie A TIM
Stagione 2011 – 2012
XXV Giornata
26/02/2012
Atalanta - Roma 4 – 1
Marcatori: Marilungo (A) al 10’, Denis (A) al 19’, Borini (R) al 36, Denis (A) al 47’ e al 66’
Ammoniti: Moralez (A), Manfredini (A), Greco (R), Peluso (A), Gago (R), Cigarini (A)
Espulsi: Osvaldo (R), Cassetti (R)
Consigli 5,5 Prende un goal da polletto amburghese, con le magre cosce spalancate cui manca solo un rametto de rosmarino. O forse c’era pure quello, ma nascosto dal parapalle.
Lucchini 6 Contro il nulla dell'attacco giallorosso, non si vede e non si sente. Non e’ mica detto che sia un demerito, anzi.
Manfredini 6 Ha modo di agitare la zazzera bionda. Non ha molto altro con cui impegnare la domenica pomeriggio, e francamente Domenica In non se poteva proprio vede.
Stendardo 6,5 La novita’ e’ che non litiga.
Peluso 6 Un weekend tranquillo, altro che io e mi moje
Carrozza 6 Un pomeriggio a spasso su se’ stesso. Mancava la puzza e il secchio.
Brighi 6 La vendetta e’ una gomma americana che se ciancica fredda.
Cigarini 5,5 Poteva risparmiarsi qualche sceneggiata napoletana francamente inutile.
Moralez 6,5 Nelle recchie de Rosi ancora risuona un “Andale andale arriba arriba” che me ricorda tanto un famoso topo dei cartoni animati, tale Speedy Gonzales. No, non quello della Lazio, evidentemente.
Marilungo 9 Manco se comincia che se fuma Juan e scheggia il palo, poi non si esime sfoderando rete personale e assist a go-go manco lo pagassero a cottimo. Je piace vincere facile.
Denis 9 Ne infila tre, ma facili facili. Poi c’ha la faccia come il culo di non evitare il paragone con Cavani e Lavezzi, ma li’ e’ pure il telecronista che non sa che cazzo chiedeje eh…
Schelotto 6,5 Rinuncia ad un pizzico di areodinamicita’ e sfoggia la chioma sciolta, tanto non serve premere a fondo l’acceleratore.
Bellini 6 Fa rifiatare Lucchini, con cui fa rima, scopa e si confonde al punto che non m’ero manco accorto della sostituzione.
Gabbiadini 6 Ce prova da duemila metri, ansioso anche lui di entrare nel tabellino dei marcatori, e per poco Colantuono non lo fa riuscire subito dal campo. Ma erano finiti i cambi.
Stekelenburg 4 Non ne para una. Non c’ha colpe, ma senza miracoli pure Cristo sarebbe stato uno qualunque, no?
Rosi 4 Esce sanguinante, e francamente se lo merita dopo 45 minuti in cui si propone pochissimo e quel poco che lo fa lo ignorano praticamente sempre e quelle pochissime volte che non lo ignorano lui la spreca malamente.
Taddei 5 Il migliore nel primo tempo, poi finisce la ricreazione e pure lui naufraga nel mare di pupu’ che dire merda pare sia volgare.
Juan 2 Non c’ha proprio voja de gioca’ a pallone, pero’ lo stipendio lo piglia tutte le settimane. Marilungo ne approfitta come e quando vuole.
Heinze 2 Ma ndo cazzo stai? Quanno servi nun ce stai mai, stai sempre fori de un passo, dietro de te er nulla drento cui sguazzano le allegre paperelle nerazzurre. Giornataccia.
Gago 4 Preoccupante pochezza per uno chiamato a fare il De Rossi.
Marquinho 3 C’ha er sinistro tutto sghimbescio, al punto che je ce vonno tre tiri per vedenne uno che passa a due metri dalla porta de Consigli. E’ l’unico che ce prova, per carita’, ma me pare davvero poca cosa. A sto punto, era mejo er quasi omonimo Marcolino, che in parrocchia ogni due tiri era un go’.
Pjanic 2 Alla continua ricerca della palla filtrante, ma non azzecca un passaggio, e ogni volta l’Atalanta riparte trovando praterie infinite.
Lamela 2 Che accarezzi er pallone non c’e’ dubbio, e’ che a volte ce vorrebbe gente che lo piglia a mozzichi e lo trascina nella porta avversaria coi denti. Ma la grinta l’hai lasciata in Argentina?
Borini 6 Sempre piu’ er Pippinzaghi giallorosso, con un gollonzo de mezza rapina, de grande riflesso, de immensa rapidita’ e opportunismo. L’unico che alla fin fine se guadambia la diaria.
Osvaldo 1 Gioca sempre de fino, anche con la caviglia de Cigarini a palla lontana. Niente rovesciate al derby, ma non mi pare sia nelle condizioni psicofisiche giuste, quindi forse non e’ manco un male che te ne stai a casa per la stracittadina.
J. Angel 4 Non conclude un cazzo, e non e’ la prima volta. Tra l’altro il cross che porta al terzo goal degli orobici arriva come ovvio dalla parte sua.
Cassetti 2 Hahahahahahahahahahahahah
Greco 4 Se la cava con un giallo che puzzava de rosso scuro. Scemo proprio.