La foto di Steve Jobs emaciato è probabilmente un falso
L’articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.
Sta cominciando a circolare una fotografia di Steve Jobs che lo ritrarrebbe in pessime condizioni di salute. La foto è stata lanciata dal sito di gossip TMZ, ma presenta vari indizi di manipolazione. Reca il credit “Bruja/PacificCoastNews.com”, ma sul sito di paparazzate citato non c’è traccia di questa foto. Sto aspettando conferme, ma nel frattempo sarebbe opportuno non diffonderla acriticamente (Melablog.it). Quand’anche fosse autentica, pubblicarla sarebbe squallido.
Più in generale, è probabile che gli spammer e i creatori di virus e malware assortito si scatenino creando esche basate sull’interesse morboso per questo genere di immagini. Meglio essere prudenti.
Aggiornamento (12:55)
Ho contattato Paolo Bertotti di Photobuster: nota che la guancia di Jobs rivolta verso la fotocamera ha un curioso effetto concavo-convesso, probabilmente dovuto alla compressione o a una pareidolia; c’è una “strana attaccatura ‘luminosa’ sul collo di Jobs in corrispondenza della maglietta”; i contorni della gonna indossata da Jobs sono “molto più definiti per esempio dei contorni della maglietta, è quantomeno strano e si nota nella parte bassa della gonna”.
“Le ombre e le luci nella foto sono però per così dire ‘regolari’”, aggiunge, “non si notano anomalie sull’ illuminazione (e se è un fotomontaggio hanno fatto veramente un ottimo lavoro)”; inoltre “sui contorni della testa di Jobs non si notano elaborazioni: solitamente in questi casi scontornare una persona con la capigliatura come quella di Jobs (molto diradata e con capelli in trasparenza con lo sfondo) diventa una tragedia: si sarebbe dovuto ricostruire i capelli e sovrapporli allo sfondo.”
“I dati EXIF non sono di grande aiuto, la foto viene pure ‘riconosciuta’ come frutto di un programma di foto editing che utilizza codifica Adobe (son due foto montate assieme….per forza!)”
Dal punto di vista del contesto, c’è la perplessità di Bertotti (che condivido) sul fatto che Jobs indossa appunto una gonna; è altrettanto bizzarro e implausibile che un uomo sempre così attento all’immagine si sia fatto vedere e fotografare “vestito alla bell’ è meglio con una gonna, una maglietta trasandata con mezza manica tirata su, dei calzini con dei Birkenstock”.
Bertotti precisa che le sue osservazioni sono mere ipotesi, non avendo il file originale ma solo una copia a bassa definizione e degradata. Ma gli indizi sembrano suggerire un falso.
Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.