Voglio fare lo stesso oggi, immaginando di essere a far gli auguri alla famiglia Italia, e dunque comincio dagli auguri a Napolitano.
Auguri Presidente.
Auguri per non aver messo tra i saggi nemmeno una donna.
Auguri per aver scelto nomi in maggioranza in area di destra.
Auguri per aver scelto personaggi illustri, tipo Quagliarella che, dopo aver votato che Ruby è la nipote di Mubarak, qualche giorno fa detto anche che Marcello Dell'Utri ha dato tanto alla cultura politica di questo Paese.
Auguri a Grillo
Auguri Beppe, per aver finalmente fatto capire, con il dire sempre no, no, no a tutto tranne a questi nomi autorevoli, di che pasta sei fatto.
Auguri a Bersani.
Auguri Pierluigi; in fondo sei quello che si è sbattuto di più in questa settimana, ma i miei auguri te li faccio per aver consegnato 16 mesi fa l'Italia in mano ad una destra da cui non ci libereremo più.
Auguri a Berlusconi.
Auguri, Silvio, e soprattutto complimenti: hai salvato il culo ancora una volta.
Auguri ai giovani, per i quali la mia generazione non è stata né di supporto né di esempio: ragazzi, se potete perdonateci...
Auguri agli italiani. Soprattutto alla loro memoria. Che li supporti quando torneranno alle urne.
Insomma auguri a tutti.
E che quel che ognuno ha dato, a ognuno sia reso. Centuplicato.