Lada Adamic è un Professore associato della Università del Michigan che dirige un piccolo gruppo di ricerca che si occupa di studiare le “dinamiche di relazione nella rete“. Mi interessa, soprattutto, la sua definizione pratica dell’uso del marketing virale (elemento caratterizzante la presenza “business” delle relazioni nelle reti sociali): “I miei studi sul marketing virale dimostrano che è più efficace sui prodotti di nicchia, li si ottengono risultati molto superiori alle aspettative per la spinta del passaparola” e pone un esempio, “abbiamo notato che un libro sulla medicina, …, può circolare in maniera virale, tra amici e conoscenti addetti ai lavori, avendo miglior risultato rispetto a prodotti supportati da campagne pubblicitarie stile libro di Harry Potter“. Quindi il sistema del marketing virale, ed in particolare delle community online, funziona in un sistema sociale come quello nostro attuale, fluido, caratterizzato da una estrema frammentazione degli interessi, sempre più individuali, e diviene efficace laddove viene individuata una nicchia ben precisa a cui riferirsi.
Quindi, l’avviso ai naviganti è rivolto ai commercianti, venditori, produttori, negozianti, ludoteche, supermercati, tipografie, giornali online: avete deciso di essere presenti sulle rete sociali, avete scelto Facebook? bravi, però sappiate che la pubblicazione, ovunque, sempre e solo di tutti i vostri link non porta lettori, clienti, acquisti … anzi potrebbe essere negativa con il tempo! meditate meglio ed individuate il terreno della vostra “nicchia”. Lo Spam è dietro l’angolo
Via| Nova24 – Il sole 24 ore
Foto| blogo.it
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