[BA] Francesco Affronti, Apriekiudiletendenstan

[BA] Ho conosciuto Francesco per un progetto a scuola, meno di un anno fa, credo. Poi, link rimanda a link e pagina web porta a pagina web, sono capitato anche sul suo blog, Apriekiudiletendenstan.
La prima cosa che mi va di dirne - ed è un aspetto a me particolarmente caro - è che Francesco Affronti scrive benissimo. A dire il vero, scrive molto meglio di me: è scorrevolissimo e possiede un'inconsueta eleganza, un'apparente facilità, nonché una composta, ma talvolta folgorante ironia. Se hai avuto la possibilità di parlargli, riconosci la sua figura esile e il suo sorriso aperto, ma nella forma scritta questa sagacia trova la sua dimensione ideale.
Un secondo aspetto che trovo meraviglioso in Apriekiudiletendenstan è che le idee ivi difese sono insieme garbate e chiarissime. Francesco porta avanti, in modo molto più combattivo di quanto a prima vista ci si aspetterebbe, la sua visione sulla letteratura (intelligente e spassosissima, la sua lettura in quattro puntate de Le relazioni pericolose di Laclos) e non solo. Un occhio particolare è gettato sui media e la comunicazione di massa (La morte di Gheddafi o la conclusione del caso di Meredith ecc.).
Io non ho sfogliato tutto il blog di Francesco Affronti, ma ho curiosato in certe dati importanti della mia vita (si parla sempre di sé, anche quando si finge di scrivere di altro, no?). E ho potuto appurare che lui, tempo fa, ha offerto molte prove, più o meno ironiche, della sua scrittura "creativa". Ora, io non so se lui sia d'accordo o no, ma trovo che la scrittura si possa definire tanto più creativa quanto più si pone un obiettivo chiaro, ovvero: la creatività prevede disciplina.
Credo che i risultati più sicuri in questo senso vengano a Francesco Affronti dall'attività di traduttore di cui mi ha parlato. In questo senso, trovo che, per un lettore non enciclopedico (quale io sono), il tocco più personale di Apriekiudiletendenstan sia proprio laddove Francesco si espone, determinato e fulminante, sulla vita così come ci viene presentata dai media. Non conosco la sua scrittura creativa, ma mi viene la curiosità di approfondirla, senza che con ciò il blog risulti monco per qualche assenza particolare.
In effetti, Apriekiudiletendenstan è una speciale carta di presentazione del suo autore, e va bene così. Ma, ancora meglio: è un blog godibilissimo, con una sua specifica fisionomia culturale e, posso dirlo?, sentimentale.