L’europarlamentare del Pdl Raffaele Baldassarre affrontato ieri da un giornalista della web tv olandese Geenstijl, che gli chiedeva lumi sulla sua riscossione della diaria senza aver partecipato ai lavori del Parlamento, ha replicato alle domande in inglese del giornalista con una serie di I don’t understand in pura cadenza leccese, poi, visibilmente contrariato, s’è scatenato cercando di cacciare il reporter, assistito dal suo collega italiano dell’UDC, Gino Trematerra, quest’ultimo registrato presso l’Europarlamento come il numero uno degli assenteisti. Il giornalista olandese, convinto che Baldassarre facesse finta di non comprendere ed eludesse le domande per non rispondere, alla fine ha chiesto al deputato se capisse l’espressione vaffanculo, pronunciandola in italiano… Baldassarre in seguito si è giustificato all’Huffpost [1] sostenendo d’esser stato nervoso per motivi personali… Ricapitolando, il re magio Baldassarre non reca doni, essendo del Popolo della Libertà cerca di “prendere” doni; Trematerra, cosentino, eletto sindaco di Acri, ha rinunciato alla carica di primo cittadino per occupare il posto vacante da eurodeputato dell’Unione dei Democratici Cristiani, ha fatto candidare il figlio Michele alle elezioni politiche dello scorso febbraio, dal 1 dicembre 2011 si è recato a Bruxelles, poi gli hanno momentaneamente revocato la carica, infine ha riacquisito il seggio diventando il primo assenteista al Palamento Europeo [2]…
Ci sia permesso, rivolgendoci a questi due signori, di fare coro assieme al giornalista olandese: Vaffanculo!
[2] http://www.andreadambra.eu/2013/06/21/parlamento-europeo-la-classifica-dei-piu-assenti/