Dovessi scegliere una città dove attualmente mi piacerebbe vivere, senza esitazione sceglierei New York o Istanbul. Per motivi diversissimi, questa due città esercitano su di me un fascino e un richiamo irresistibile. E non intendo fare un viaggio. Intendo proprio viverci; almeno per un po’.
Cosa mi affascina di Istanbul? Tante cose, e non ultima l’idea di sedermi da qualche parte sul Bosforo e mangiare uno di questi panini così semplici ma così ghiotti, fatti con palamita, sgombro, insomma pesci pescati sul Bosforo e grigliati sul momento. Dello street food turco conosciamo praticamente soltanto il kebap, il panino più celebre nel mondo insieme all’hamburger, ma questo non è proprio da meno. Anzi, per il mio gusto, il matrimonio pesce/pane, questo vuol dire il nome di questo panino è uno degli abbinamenti più azzeccati in assoluto.Ingredienti:- 2 sarde fresche- 2 rondelle di pomodoro- 1 foglia di lattuga- anelli di cipolla bionda- sale- olio di arachidi per friggere- farina 00 per infarinare- 1 panino a piacere - spicci di limone per accompagnareProcedimento:Togliere testa e coda ai pesci, pulire dalle interiora, aprire a libro e togliere la lisca centrale. Lavare e tamponare per asciugare. Infarinare e friggere- Togliere dall'olio una volta pronte, mettere su carta assorbente e salare.Tagliare il panino a metà per la lunghezza, scaldarlo dalla parte interna (della mollica) sulla piastra calda. Sistemare le sarde fritte, le rondelle di pomodoro, la lattuga e chiudere con l’altra metà. Accompagnare con degli spicchi di limone.Nota: come dicevo sopra, il pesce va grigliato e non fritto. Io l’ho fritto perché le sarde mi piacciono così. Fritte.Con questo panino voglio partecipare a questo contest:
tutti unti